Il 1 febbraio scorso, il Dipartimento di Stato Americano ha dato la sua autorizzazione ad una richiesta Foreign Military Sales proveniente dall’India per un pacchetto di velivoli a pilotaggio remoto classe Medium Altitude Long Endurance (MALE) MQ-9B SKY GUARDIAN in una configurazione particolarmente ricca e pensata per il pattugliamento marittimo.

Il pacchetto completo ha un valore stimato di 3,99 miliardi di dollari e comprende 31 velivoli MQ-9B di General Atomics. L’MQ-9B , successore del MQ-9A REAPER, è un velivolo molto più performante, con un’autonomia di missione di fino a 48 ore a seconda dei carichi, una migliore capacità ognitempo e una completa suite di soluzioni per il volo in spazio aereo non segregato. L’MQ-9B è già stato scelto da Regno Unito (come PROTECTOR), Belgio, Canada e Giappone. Era stato selezionato anche dall’Australia che però ha poi, almeno per il momento, deciso di non procedere con l’ordine.

Il pacchetto per l’India rende chiaro che gli MQ-9B sono pensati prima di tutto per un ruolo di sorveglianza marittima, anche con capacità antisommergibile: sono infatti richieste quantità non specificate di sonoboe AN/SSQ-62F (sonar attivo direzionale con GPS), AN/SSQ-53G (sonoboa passiva direzionale) e AN/SSQ-36 (batitermografica) oltre che il radar AESA marittimo SEASPRAY di Leonardo, che sarà installato in un radome aggiuntivo alla stazione di carico ventrale.

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