RIVISTA ITALIANA DIFESA
L'Aeronautica si attrezza per l'aviolancio di mini satelliti 12/12/2018 | Redazione

Si terrà oggi, mercoledì 12 dicembre alle ore 17 a Roma, presso il Palazzo dell’Aeronautica, la firma di una lettera di intenti tra l’Aeronautica Militare, l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma, il CIRA (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali), il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e SITAEL S.p.A., azienda italiana specializzata nel settore dei piccoli satelliti, per l’avvio di una collaborazione di ricerca e sperimentazione nel settore aerospaziale, in particolare per una serie di progetti finalizzati a sostenere lo sviluppo della tecnologia di aviolancio di piccoli satelliti innovativi. All’evento prenderanno parte rappresentanti e studenti del mondo accademico.

L’avvio di tale collaborazione -  in accordo alle linee programmatiche della Difesa per una sempre maggiore collaborazione tra forze armate, mondo accademico, della ricerca ed industriale - si inquadra nel più ampio ambito delle iniziative di ricerca e sviluppo per l’accesso e lo sfruttamento della fascia aerospaziale, capacità intrinsecamente duale a protezione della collettività e degli interessi nazionali, che rappresenta uno dei pilastri della strategia dell’Aeronautica Militare in ambito aerospaziale.

I caccia EF-2000 TYPHOON dell’Aeronautica Militare italiana potranno essere utilizzati come piattaforme di lancio per nanosatelliti da immettere in orbite basse intorno alla Terra (intorno a 250 km d’altitudine) per compiti di osservazione del pianeta e telecomunicazioni. Un modo efficace, economico e rapido per mettere in orbita, direttamente dal territorio italiano, piccoli satelliti destinati a missioni di breve durata, grazie a lanciatori aviotrasportati, portati in alta quota dai caccia italiani e lanciati (con costi ridotti rispetto all’utilizzo di una piattaforma di lancio convenzionale) verso l’orbita di destinazione.

Quello del lancio di piccoli satelliti da piattaforme aeree come i TYPHOON, in particolare, costituisce un campo di ricerca ed approfondimento di forte interesse per la comunità scientifica internazionale, alla luce dell’evoluzione della tecnologia spaziale - sempre più orientata verso la miniaturizzazione dei componenti elettronici - e lo sviluppo di numerose applicazioni per piccoli satelliti, che si ritiene potrebbero diventare nel prossimo futuro assetti efficaci per diverse applicazioni spaziali, da quello dell’osservazione terrestre (Earth Observation) a quello, in continua evoluzione, delle telecomunicazioni.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE