Durante la scorsa settimana uno dei 3 velivoli monoposto JAS-39E GRIPEN E utilizzati per prove e valutazioni – in questo caso si è trattato del velivolo con matricola 39-8 - ha completato con successo i primi test per verificare la corretta procedura di sgancio di carico subalare e di lancio di armamento presso il Vidsel Test Range (Svezia settentrionale). La prima prova ha riguardato lo sgancio di un serbatoio di carburante, mentre quella successiva il lancio di un missile aria-aria a guida infrarossa IRIS-T. Oltre alla verifica delle procedure di sgancio, i test sono serviti per valutare il comportamento dell’aereo in volo in caso di trasporto di carichi esterni e, ovviamente, l’effetto del rilascio di questi ultimi sulla piattaforma, elementi di valutazione fondamentali per l’ottenimento della piena operatività del JAS-39 E in vista della consegna alle Aeronautiche di Svezia (60 aerei con opzione per altri 10) e Brasile (28 velivoli, con opzione per ulteriori 72), con quest’ultimo che riceverà anche 8 apparecchi nella versione biposto JAS-39F in via di sviluppo nel paese sudamericano con la collaborazione della Embraer. Tali test, preceduti da quelli riguardanti le manovre a velocità supersoniche con trasporto di carchi esterni agli 8 piloni subalari, prodotti dall’azienda svizzera RUAG Aerostructures (serbatoi carburante, missili, bombe e pod), effettuati lo scorso luglio, rappresentano uno degli ultimi passi del programma valutativo del GRIPEN E e fanno parte del programma di integrazione armamenti sul velivolo.