La nostra fregata, a poche settimane dalla fine della vita operativa ha lasciato ieri Gaeta, dove ha sostato dal 25 novembre, per far rotta verso Civitavecchia.Durante la visita nel porto pontino, come di consueto, sono state promosse numerose iniziative, sia a bordo sia nel centro cittadino. Giovedì 26, si è tenuto il convegno “Impresa di Alessandria, 19 dicembre 1941”, l'indomani la Banda della Marina Militare ha intrattenuto il pubblico con un concerto e, poco dopo, a pochi metri dall’ormeggio del Maestrale, si è esibita di nuovo, insieme al Plotone di Alta Rappresentanza della Brigata Marina San Marco.E' stato possibile visitare la nave tutti i giorni, come pure la mostra “I marinai di Buchenwald”, organizzata dall’associazione “Regia Marina Gaeta” nella cappella Madonna della Solitaria. Fra i tanti visitatori, ancora una volta, tanti studenti degli istituti scolastici che durante la visita alla nave hanno anche avuto modo di ascoltare brevi illustrazioni sulla Grande Guerra, osservare la mostra sulla Storia della Marina e ai quali sono state fornite informazioni utili sull'arruolamento in Marina.

Sabato, dopo l'uscita in mare per gli istituti scolastici, i gruppi ANMI e della Lega Navale, è stato presentato il progetto start up d'impresa. L'incontro è stato promosso dal Comune di Gaeta, dalla facoltà di Economia dell'Università La Sapienza di Roma e da Spazio Attivo Latina e hanno partecipato anche studenti degli istituti superiori locali.  Il progetto serve per sviluppare un laboratorio imprenditoriale sul territorio dove studenti e ricercatori potranno sviluppare idee d'impresa innovative e sostenibili per l'ambiente e l'economia. Anche a Gaeta Nave Maestrale ha sostenuto Telethon e il WWF, con la vendita dei cuori di cioccolato e la mostra fotografica del Progetto Tartarughe ed è stato possibile acquistare il Calendario 2016 della Marina (in partnership con Telethon) e l'editoria Marina Militare.Salutata per l'ultima volta Gaeta, Nave Maestrale ha fatto rotta verso Civitavecchia, dove ha ormeggiato durante la notte. La nave si fermerà in Lazio fino al 2 dicembre, con un fitto programma di appuntamenti, per coinvolgere il pubblico e la Città.

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