Europei di Penthatlon, l’Italia nella Storia
18/08/2015 | Esercito - PIC
Non c'era che migliore inizio per la squadra azzurra ai campionati europei senior di Pentathlon Moderno, in corso di svolgimento a Bath, in Gran Bretagna.
Nella prima giornata di gare, la staffetta mista composta dal Caporale Valerio Grasselli dell'Esercito Italiano e dal rappresentante delle Fiamme Oro Camilla Lontano si aggiudica il primo gradino del podio con 1464 punti, davanti alla Bielorussia (1448 punti) e alla Russia (1445 punti).
E' la prima volta che l'Italia conquista una medaglia continentale in questa disciplina sportiva, anche per questo, il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico, si congratula con il giovane atleta militare per l'eccezionale risultato conseguito al termine di una prestazione perfetta.
Partiti in mattinata con il quarto posto dei 200 metri di nuoto, chiusi con il tempo di 2'00"16 e 340 punti, la marcia verso del podio è quindi proseguito ad oltranza con due brillanti prime posizioni: una nella scherma, grazie alle 21 vittorie e 11 sconfitte ed i relativi 243 punti conquistati, ed una nell'equitazione, al termine di un percorso netto premiati con 300 punti, che sommati ai precedenti 583, li hanno proiettati al vertice della classifica con 883 punti, seguiti al secondo e terzo posto, rispettivamente, dalla coppia russa (859) e bielorussa, (841).
Decisivo e carico di responsabilità l'ultimo atto della gara.
Al via dei 3200 metri del combine, corsa-tiro, con il cospicuo vantaggio di 24 e 42 secondi rispetto alle dirette inseguitrici, la prova della coppia azzurra, chiusa al sesto posto con il tempo di 11'59"00 (589 punti), è stata esemplare.
A nulla è infatti valso l'11'33" (607) fatto registrare della coppia bielorussa, in forte rimonta, e l'11'54" (581) di quella russa; l'oro è meritatamente andato al romano Valerio Grasselli, al suo primo successo internazionale, ed a Camilla Lontano, bronzo nella staffetta femminile ai mondiali del 2014, con un vantaggio di 11 e 16 secondi. La notizia completa è raggiungibile al link:www.esercito.difesa.it
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