L'USMC ha annunciato l’attivazione di 3 nuove compagnie presso la base di Camp Schwab, a Okinawa, nell’ambito dell’attuazione della Force Design 2030 e del concetto di Stand-in Force. Le unità appena costituite sono inquadrate nel Combat Logistics Battalion (CLB) 4 e comprendono una "Headquarters Company", una "Alpha Company" e una "General Service Company". Una "Bravo Company" dovrebbe essere attivata in una fase successiva, andando così a completare la struttura del battaglione su 4 compagnie.

La nuova configurazione del CLB-4 è pensata per essere più leggera, distribuita, rapidamente manovrabile e resiliente rispetto alle tradizionali formazioni logistiche del Corpo dei Marines. L’obiettivo è "sostenere il ruolo del III Marine Expeditionary Force come stand-in force all’interno della catena di isole", in uno scenario altamente congestionato e contestato. Come sottolineato in una nota dello U.S. Marine Corps, la ristrutturazione del CLB-4 rientra nella transizione complessiva verso elementi logistici modulari, distribuiti e resilienti, in grado di operare in contesti marittimi contesi e contro avversari "peer" (in questo caso si tratta, ovviamente, della Cina).

Attraverso l’impiego di Combat Logistics Companies scalabili all’interno di un battaglione rinforzato e l’integrazione di tecnologie innovative, il CLB-4 è destinato a garantire il supporto al 4th Marine Regiment nel teatro Indo-Pacifico, contribuendo alle moderne operazioni anfibie e di spedizione navale in ambienti ad alta intensità. Durante la cerimonia di attivazione, il Comandante del CLB-4, Lt. Col. Nathan J. Green, ha evidenziato come l’obiettivo sia mantenere un vantaggio operativo sugli avversari in un contesto in rapida evoluzione.

La missione del Battaglione è quella di fornire supporto logistico tattico diretto oltre le capacità organiche del 4° Reggimento dei Marines. Ciò include il trasporto, l'approvvigionamento a livello intermedio, la manutenzione sul campo e funzioni ingegneristiche generali quali costruzione, demolizione, manutenzione e fabbricazione.

Secondo il Comandante, l’attuale struttura del Battaglione non deve essere considerata definitiva. In linea con l’approccio adattivo del Corpo dei Marines previsto da Force Design 2030, il CLB-4 continuerà infatti a evolvere sulla base delle lezioni apprese durante esercitazioni, operazioni congiunte e attività di sperimentazione.

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