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La Germania sceglie il missile C-UAV ENFORCER di MBDA per gli SKYRANGER 30 18/11/2025 | Fabio Di Felice

A seguito della Lettera di Intenti (LOI) firmata lo scorso anno al salone ILA di Berlino da Rheinmetall e MBDA Deutschland, il Parlamento tedesco ha approvato una proposta di finanziamento per sviluppare e schierare un missile miniaturizzato progettato per contrastare i droni a costi contenuti.

Conosciuto inizialmente come ENFORCER Small Anti-Drone Missile (SADM) e prodotto da MBDA, il nuovo sistema sarà integrato sui veicoli antiaerei SKYRANGER 30 prodotti da Rheinmetall, colmando un sensibile gap capacitivo nella difesa mobile contro UAV a corto raggio. Il nuovo missile sarà complementare alla mitragliera da 30 mm di bordo, che rimane l’arma principale. Basato sul missile ENFORCER, il nuovo effettore guidato sviluppato da MBDA è stato recentemente rinominato DEFENDAIR.

Il sistema offre una capacità affidabile contro droni di piccole e medie dimensioni, garantendo un’elevata probabilità di ingaggio positivo anche a distanze maggiori. Con questo significativo potenziamento, lo SKYRANGER 30 sarà in grado di fornire una difesa mobile altamente efficiente contro minacce aeree combinando potenza di fuoco, sensori avanzati e elevata mobilità, con un raggio di ingaggio fino a 6 km. Secondo Rheinmetall, il lanciatore SADM dedicato sarà integrato nella torre dello SKYRANGER 30, con una capacità compresa tra 9 e 12 missili, a seconda della configurazione.

Il nuovo missile disporrà di seeker specializzati e di una testata ottimizzata per neutralizzare droni micro e mini. In combinazione con il cannone da 30 mm, i missili dovrebbero consentire a un singolo veicolo SKYRANGER 30 di contrastare uno sciame di fino a 30 droni.

Il Bundestag tedesco, che deve approvare tutti i programmi di procurement militare con un valore pari o superiore a 25 milioni di euro, ha dato il via libera allo sviluppo e all’acquisizione del nuovo missile per un importo di 490 milioni di euro, secondo quanto riportato dai media nazionali.

La Bundeswehr ha confermato che la coppia SADM–SKYRANGER 30 sarà inclusa tra i sistemi certificati nell’ambito della European Sky Shield Initiative (ESSI), iniziativa introdotta dal precedente Governo tedesco e volta al rafforzamento delle capacità di difesa aerea in Europa.

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