RIVISTA ITALIANA DIFESA
L’US Navy punta ad una nuova famiglia di missili modulari 08/10/2025 | Gabriele Molinelli

Il 25 settembre scorso, il Naval Sea Systems Command dell’US Navy ha pubblicato un’importante avviso all’industria invitandola ad una giornata di briefing sul nascente programma Navy Modular Missile (NMM).

Il progetto guarda ad una nuova famiglia di missili modulari con cui rimpiazzare molteplici tipi di armi a corto, medio e lungo raggio attualmente in uso, migliorando le prestazioni e aumentando il numero di munizioni trasportate sulle navi con soluzioni dual- e quad-pack nelle celle di lancio verticali.

L’incontro si terrà il 21-22 ottobre al Laboratorio di Fisica Applicata “John Hopkins” di Laurel, in Maryland. Nell’occasione l’US Navy illustrerà il programma e la strategia d’acquisizione prevista. L’invito è esteso anche ad aziende “non-tradizionali” poiché la natura modulare dei nuovi missili è appositamente intesa per espandere le opzioni in termini di componenti, soluzioni propulsive, ecc.

Una delle prime urgenze sembra essere la definizione di un successore del SEA SPARROW. L’US Navy parla di NMM almeno dal 2024: fu, insieme alla ricarica in mare aperto delle celle VLS, uno dei nuovi progetti esposti dal Segretario della Marina Carlos del Toro. Di nuovo, il NMM è stato menzionato anche in una conferenza sulle operazioni contro gli Houthi in Mar Rosso, dove il Contrammiraglio Fred Pyle menzionò l’intento di creare una nuova famiglia di missili con un “front end” comune (sicuramente seeker e sistemi guida, magari anche la testata) e con ampia scelta di motori razzo per garantire diverse prestazioni e gittate. La ricerca per nuovi motori e booster razzo è stata avviata già nel 2021.

L’avviso specifica che il programma sarà portato avanti in collaborazione con l’USAF per definire un’architettura aperta di riferimento che consenta di integrare e variare componenti all’interno di un sistema “noto”, cercando di volta in volta dall’industria la miglior soluzione.

La famiglia NMM dovrà includere “una variante ipersonica a lungo raggio e diverse varianti scalabili per rimpiazzare armi esistenti a corto, medio e lungo raggio”.

L’US Navy prevede di rilasciare “diverse” Request for Proposals (RfP) già nel Fiscal Year 2026.

Seguiteci sui nostri canali TelegramFacebookXYouTube e Instagram.


Condividi su:  
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE