Il secondo B-21 RAIDER ha effettuato il suo primo volo lo scorso 11 settembre, decollando dall’US Air Force Plant 42 di Palmdale (California) per un volo di “diverse ore”, sfruttato per dei test prima di atterrare nella sua nuova casa alla base aerea di Edwards (California).

L’arrivo presso la base di Edwards è particolarmente importante, in quanto apre la strada alla prossima fase di test e verifiche: dal “semplice” comportamento in volo e alle iniziali verifiche delle prestazioni si passerà ora a valutare il sistema di missione e poi all’integrazione dei sistemi d’arma.

Ad occuparsi della campagna test del RAIDER è, nello specifico, il 420th Flight Test Squadron. Edwards è il cuore pulsante delle campagne di test e di sviluppo dell’USAF e tutte le nuove piattaforme - anche quelle già in servizio, ma in fase di aggiornamento ed evoluzione - si trovano su questa base strategica, tutte in carico al 412th Test Wing.

Avere 2 aerei in carico darà anche maggiori opportunità al 912th Aircraft Maintenance Squadron di perfezionare la conoscenza del velivolo e sviluppare procedure e processi per la sua manutenzione.

Il 2026 rappresenterà una tappa cruciale per il programma, con l’avvio della costruzione delle nuove infrastrutture dedicate presso tutte e 3 le basi operative designate ad accogliere il nuovo bombardiere. I lavori inizieranno da ELLSWORTH (South Dakota), destinata a diventare la prima base pienamente operativa. Successivamente, il programma interesserà WHITEMAN (Missouri), sede dei B-2 SPIRIT, e DYESS (Texas), dove sono schierati i B-1 LANCER. Northrop Grumman continua nel frattempo la produzione, al momento ancora a basso rateo iniziale, di B-21 all’Air Force Plant 42 di Palmdale. Da contratto saranno prodotti un minimo di 100 RAIDER, anche se ci si attende un numero finale significativamente più alto.

Per il momento, per quanto è possibile osservare dall’esterno, questo complesso programma per un bombardiere di 6a Generazione sta procedendo a un buon ritmo, in generale seguendo le tempistiche previste. Ricordiamo che il B-21 è destinato a rimpiazzare sia il B-2 SPIRIT sia il B-1 LANCER, mentre il B-52, opportunamente aggiornato, coesisterà ancora a lungo con il ben più avanzato RAIDER.

(In foto, il secondo B-21 RAIDER nel corso del suo primo volo presso la US Air Force Plant 42 di Palmdale, l'11 settembre 2025).

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