Il 23 luglio 2025, MBDA ha consegnato al Centro Interforze di Munizionamento Avanzato (CIMA) di Aulla (MS) il primo nuovo lotto di missili ASTER in anticipo rispetto ai tempi previsti. La consegna era infatti inizialmente attesa a inizio 2026.

I missili sono parte del contratto firmato a dicembre 2022 da OCCAR ed Eurosam (JV franco-italiana tra MBDA e Thales) per la fornitura di 700 missili ASTER a Italia e Francia, e del relativo emendamento di febbraio 2025 per ulteriori 218 missili, che coinvolge anche il Regno Unito, per un totale di quasi 1.000 missili ASTER (ASTER-15, ASTER-30, ASTER-30 B1 NT). Ricordiamo che l’emendamento contrattuale di febbraio 2025 prevedeva anche l’accelerazione dei tempi di consegna, con 134 missili in più da consegnare tra 2025 e 2026.

La riduzione dei tempi di produzione-consegna è il risultato delle misure di ramp-up adottate da MBDA a partire dal 2022, potenziate nel 2024, attraverso gli investimenti nei suoi impianti di produzione a Bourges e Selles-Saint-Denis in Francia e a Fusaro in Italia, l’aumento del numero di assunzioni, e l’incremento di scorte di materie prime e componenti. Il Gruppo prevede di investire 2,4 miliardi di euro nel quinquennio 2025-2029 per le suddette misure. Già nel 2024 la produzione di missili di MBDA ha registrato un incremento del 33% rispetto all’anno precedente, e quest’anno si prevede di produrre il doppio di missili rispetto al 2023.

Per quanto riguarda i missili ASTER, ricordiamo che MBDA si è impegnata a consegnare nel 2025 5 volte più missili rispetto a quanto originariamente pianificato, a ridurre i tempi di produzione nel 2026 di oltre la metà rispetto al 2022, e a dimezzare i tempi di consegna entro il 2026. L’obiettivo dichiarato dall’AD di MBDA, Eric Béranger, in occasione delle conferenza stampa annuale il 17 marzo 2025 è di ridurre il tempo di consegna degli ASTER a 18 mesi entro il 2026, rispetto ai circa 42 mesi del febbraio 2022.

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