RIVISTA ITALIANA DIFESA
KNDS France e Thales presentano il RAPIDFIRE 40 mm terrestre per VSHORAD e C-UAV 10/07/2025 | Paolo Valpolini

In passato KNDS France e Thales avevano già esposto dei prototipi di una possibile versione terrestre del sistema RAPIDFIRE, basato sul cannone da 40 mm prodotto da CTAI, e in occasione del Paris Air Show, sono emerse alcune novità.

La caratteristica peculiare di questo cannone è quella di sparare munizioni telescopiche, che consentono un’alimentazione flessibile, dato che è possibile passare istantaneamente da un tipo di munizione all’altra, inserendo nel magazzino fino a 5 tipi diversi di munizione. Il 16 giugno, in occasione dell’apertura del Paris Air Show, la DGA francese ha ordinato 25.000 colpi da 40 mm per un valore attorno ai 150 milioni di Euro, munizioni destinate anche al blindato ruotato da ricognizione JAGUAR che utilizza il medesimo cannone.

La versione navale è già in servizio sulla rifornitrice di squadra JACQUES CHEVALLIER, che ha completato di recente il secondo rischieramento operativo, mentre il prossimo toccherà alla seconda delle BRF (Bâtiments Ravitailleurs de Forces) francesi, la JACQUES STOSSKOPF. Un quinto RAPIDFIRE navale sta per essere installato su un pattugliatore. In tutto la DGA ha ordinato 48 sistemi, di cui 14 per la Marine Nationale.

Il secondo utilizzatore del RAPIDFIRE, questa volta in versione terrestre, dovrebbe essere l’Armée de l’Air et de l’Espace, che lo impiegherebbe in funzione difesa controaerei a cortissimo raggio (VSHORAD) e difesa anti drone (C-UAV) a protezione delle sue basi in Patria e all’estero. A questo proposito, la DGA ha firmato il contratto per la fase finale di sviluppo della munizione A3B (Anti-Aerial Air Burst), elemento chiave della capacità C-UAV, munizione attualmente a livello di sviluppo TRL 5 che dovrebbe entrare in servizio nel 2027.

La versione terrestre è basata su un modulo simile a quello navale, esposto al Paris Air Show, posto su un pianale scarrabile da 20 piedi trasportabile su un autocarro 8x8. Il modulo occupa il centro del pianale, mentre alle estremità troviamo il generatore e il gruppo di raffreddamento, funzioni che a bordo di una nave vengono fornite dall’unità stessa.

L'articolo completo, con tutti i dettagli sul RAPDFIRE e sulla nuova versione terrestre, è pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 24/25, in uscita domani.

(Foto: Paolo Valpolini, Paris Air Show 2025)

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