RIVISTA ITALIANA DIFESA
Nuovi dettagli su Future Cruise & Anti-Ship Weapon - FC/ASW 04/07/2025 | Gabriele Molinelli

Al momento, i 2 missili del progetto FC/ASW di MBDA sono ancora noti solo con le loro sigle di sviluppo: TP-15 e RJ-10.

Il TP-15 è un missile cruise subsonico con stealthness avanzata e propulsione turbogetto. Il numero indica l’iterazione di design, la quindicesima, che è stata maturata e che ha superato la prima fase di test.

L’RJ-10 è invece un missile supersonico propulso da ramjet a cui MBDA, al Paris Air Show, ha descritto come un missile ad “estreme” velocità supersoniche. Cosa esattamente si nasconda dietro la definizione di velocità supersoniche “estreme”, possiamo solo ipotizzarlo: se prendiamo le parole per buone, ci aspetteremmo una velocità non molto lontana da Mach 5, ovvero la soglia che per convenzione separa super da iper-sonico. Altre fonti ipotizzano una più modesta velocità di “oltre Mach 3”, comunque più che significativa.

Le novità emerse a Parigi aiutano a comprendere meglio il concetto di missili “complementari”: in teoria, la soluzione FC/ASW “richiede” tutti e 2 i missili, anche se rimane da vedere se tutti i Paesi membri del progetto andranno effettivamente ad acquisire entrambi. Grazie alle differenti caratteristiche delle 2 munizioni, FC/ASW coprirà requisiti Deep Strike, Antinave, Soppressione/Distruzione Difese Aeree nemiche (SEAD/DEAD) e anche missioni Anti High-Value Air Assets, ovvero l’abbattimento di aerei AWACS e aerocisterne avversarie da lunghissime distanze.

Cominciamo dal supersonico RJ-10, il cui principale sistema di guida è un seeker radar attivo (ma diamo per assodato, viste le missioni previste, che il sistema abbia anche una forte capacità di detezione passiva). L’RJ-10 sarà usato come arma “anti-radar” per sopprimere/distruggere difese aeree avversarie in superficie, sul mare e anche, è stato ora rivelato, in cielo.

Il TP-15 è descritto con grande enfasi come arma con stealthness avanzata. “Non è il solito stealth visto finora, ma un’arma genuinamente a bassissima osservabilità”, è stato dichiarato. Questo è, nella coppia, il missile cruise “vero e proprio”, con un lungo raggio d’azione e un potente seeker radar passivo che consente, fra le altre cose, di aggirare le “bolle” della difesa aerea avversaria con lunghe diversioni.

L'articolo completo, con tutti i dettagli, è pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 23/25, in uscita oggi. 

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