Airbus Helicopters e Leonardo hanno annunciato oggi, durante il Paris Air Show, l’avvio di uno studio di architettura per definire l’evoluzione a lungo termine dell’elicottero NH90, denominata Block 2. L’iniziativa risponde a una richiesta della NATO Helicopter Management Agency (NAHEMA) e rappresenta un primo passo verso un importante aggiornamento della macchina.

Il Block 2 prevede miglioramenti strutturali, tra cui avionica modulare, maggiore comunanza tra le varie configurazioni, ottimizzazione delle prestazioni e della manutenzione, e l’adozione di nuove capacità negli ambiti del combattimento collaborativo, del Manned UnManned Teaming (MUM-T) e della connettività.

Secondo quanto comunicato, il contratto relativo allo studio con NAHEMA dovrebbe essere firmato entro la fine dell’anno. Generalmente, questo tipo di studi ha durata di 24 mesi. L’obiettivo dello studio è fornire alle Nazioni una base tecnica solida su cui valutare i prossimi passi dell’evoluzione Block 2, in un orizzonte temporale coerente con i programmi europei (NGRT, Next Generation Rotorcraft Technologies) e NATO (NGRC, Next Generation Rotorcraft Capabilities) sul futuro delle piattaforme ad ala rotante già in corso.

Questo primo passo verso l’NH-90 Block 2 si inserisce nel solco dell’accordo firmato da NAHEMA e NHIndustries nel maggio 2024 per il potenziamento delle flotte esistenti (Block 1/Software Release 3), e rappresenta un’evoluzione di lungo periodo del programma, in continuità con quanto già definito nel Memorandum of Understanding siglato tra Airbus e Leonardo nel luglio 2024.

(Immagine: un NH-90 del 3° Reggimento Elicotteri Operazioni Speciali - REOS - ALDEBARAN dell'Aviazione dell'Esercito in volo nei pressi di Viterbo. Foto: Tommaso Massa)

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