RIVISTA ITALIANA DIFESA
Le corvette svedesi VISBY adottano il missile CAMM 04/06/2025 | Giuliano Da Frè

A quasi 2 anni dall’annuncio, il potenziamento delle capacità antiaeree delle 5 corvette stealth svedesi classe VISBY diventa realtà.

Le piccole unità da 640 t di dislocamento e lunghe 72,7 m, costruite in 3 fasi tra 1995 e 2015, saranno infatti equipaggiate con i missili sup-aria CAMM di MBDA-UK (sistema di difesa aereo a corto raggio imbarcato SEA CEPTOR), con cui è stato firmato un contratto del valore di circa 147 milioni di euro. Associato a un sistema di lancio Mk-41 di Lockheed Martin - in versione Extensible Launching System (ExLS), di 3 moduli a 3 celle, con i missili in configurazione quadpack, per un totale di 36 missili - il SEA CEPTOR garantirà la difesa dalle minacce aeree ad ampio spettro e contro attacchi di saturazione, con portata sino a 25 km e sui 360°.

Si tratta di uno dei tasselli principali del MLU avviato per la classe VISBY nel 2020 dopo che, negli anni precedenti, erano già stati effettuati vari upgrade per le 3 versioni delle corvette, realizzate in un lungo lasso di tempo, dopo il completamento della capoclasse nel 2002, più volte modificata trattandosi di una sorta di prototipo sperimentale. I lavori inizieranno nel 2026 e riguarderanno anche l’ammodernamento di altre componenti - con l’adozione di nuovi siluri Type-47 e della versione Mk-4 GUNGNIR del missile antinave RBS-15, e il rinnovo di parte della sensoristica - per prolungare la vita delle corvette, inquadrate nelle Flottiglie 3ª e 4ª, oltre il 2040.

Nel frattempo, procede la progettazione delle corvette multiruolo di prossima generazione, classe LULEA, 4 unità lunghe 120 m, avviata nel 2021 e da completarsi entro il 2025, con l’obbiettivo di ultimare la prima coppia nel 2030. Verosimilmente, le nuove unità, che rappresentano il ritorno della Marina Svedese al naviglio alturiero dismesso negli anni ’80, potrebbero imbarcare le versioni a medio e lungo raggio CAMM ER e CAMM MR.

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