
Nel corso dell’esercitazione VOLPE BIANCA 2025, svoltasi in Val Pusteria a metà marzo, si è tenuto a Dobbiaco (Bolzano) l’Arctic Forum Dolomites 2025. L’Artico è un tema tornato alla ribalta negli anni recenti, e l’Esercito Italiano è in procinto di decidere quale sarà la sua prossima piattaforma ad alta mobilità, stante che la linea dei veicoli cingolati da trasporto BV206 – i cui esemplari più vecchi hanno superato i 40 anni di servizio – merita ormai la pensione.
Due i contendenti: il BvS10 della svedese BAE Systems Hägglunds e il BRONCO 3 (in foto), terza generazione del veicolo di ST Engineering proveniente da Singapore.
La novità emersa nel corso dell’Arctic Forum Dolomites è che, per la prima volta, il BRONCO 3 è stato mostrato con le insegne di Leonardo e con l’adesivo di ARIS e ST Engineering. Questa rappresenta la “squadra” formata dalle aziende della Difesa leader a Singapore per presentarsi sul mercato italiano.
In caso di selezione da parte dell’Esercito, la capocommessa sarebbe Leonardo, mentre ARIS produrrebbe il veicolo su licenza di ST Engineering. Leonardo sarebbe inoltre responsabile dei moduli speciali, quali Posti Comando, Portamortaio, CASEVAC, e altri, che andrebbero ad affiancarsi al modulo trasporto truppe e al pianale standard. La sostituzione dei moduli è un’operazione molto semplice grazie a sistemi di sollevamento installabili sui moduli stessi, che evitano l’impiego di ausili esterni e richiedono pochi uomini per qualche decina di minuti.
Leonardo sarebbe anche responsabile dell’integrazione di sistemi. Secondo le informazioni raccolte, il programma di “italianizzazione” del BRONCO 3 prevede il coinvolgimento di oltre 20 PMI, che insieme rappresentano una realtà lavorativa di circa 2.800 persone.
Esposto in mostra statica presso la sede del convegno, il BRONCO 3 era dotato di una torretta remotizzata HITROLE LIGHT di Leonardo su ogni modulo. Quella installata sulla cabina anteriore era armata di mitragliatrice da 12,7 mm, mentre su quella della cabina posteriore era installata una MG 42/59 in calibro 7,62 mm.
Il BRONCO 3 ha una massa a terra di 16.000 kg, dei quali 6.000 kg rappresentano il carico utile. Anfibio, è mosso da un motore da 325 hp ed è in grado di affrontare pendenze del 60% su terreno solido e del 30% in neve fresca.
Da informazioni raccolte a Dobbiaco, la scelta del successore del BV206 dovrebbe essere ormai prossima.
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