
Lo scorso 28 febbraio, la Royal Air Force britannica (RAF) ha comunicato il completamento dei primi test di trasporto e volo per il missile aria-aria a lungo raggio METEOR di MBDA all’interno della stiva armamenti di un cacciabombardiere F-35B LIGHTNING II appartenente al VX-23 Air Test and Evaluation Squadron dei Marines.
Come da prassi, tali tipi di prove sono state eseguite con missili inerti – privi di testate di guerra, seeker e propulsione - per raccogliere i dati ambientali e le risposte aerodinamiche della piattaforma di trasporto. Le sortite sono state effettuate dalla base aerea di Patuxent River e rese possibili dalla collaborazione tra i Governi GB e USA e dai partner industriali MBDA e Lockheed Martin.
Sebbene sia il Regno Unito a guidare la campagna di integrazione del missile METEOR sugli l'F-35B, l'Italia supporta una campagna parallela destinata ad equipaggiare la variante F-35A con il missile “europeo”. Relativamente ai velivoli della RAF/RN, nel 2017 fu siglato un contratto del valore di 41 milioni di sterline (51 milioni di dollari) volto all’integrazione del METEOR sui “Bravo” in vista del raggiungimento di un’operatività iniziale programmata per la fine del 2027. Al contrario, i dati finanziari e temporali relativi all’impegno italiano non sono disponibili.
Tornando ai test, avvenuti tra novembre 2024 e febbraio 2025 con piloti britannici ai comandi dei LIGHTNING II dei Marines, sono stati effettuati con un singolo missile trasportato nella stazione interna della stiva armi - solitamente destinata agli ordigni aria-sup - unitamente ad un AIM-120 AMRAAM (anch’esso inerte) montato sul punto d’attacco posizionato sul portello interno della baia.
Come già riportato da RID (RID 7/23), per integrare il missile all’interno della baia armi è stato necessario, per motivi di ingombro, un piccolo re-design delle alette di coda, che, pur mantenendo la stessa superficie complessiva, sono state leggermente abbassate e allungate (lato obliquo più corto e lato orizzontale più lungo, come visibile dalle foto).
L'articolo completo, con tutti i dettagli, sarà pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 08/25, in uscita venerdì 7 marzo.
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