RIVISTA ITALIANA DIFESA
BTR-3/-4: BTR “tutto ucraini” 25/02/2025 | Igor Markic

La loro denominazione potrebbe suggerire una qualche derivazione dalla serie BTR-60/-70/-80. In realtà, la sigla BTR sta semplicemente per “Bronetransportyor”, cioè “trasporto corazzato”, in pratica il corrispettivo russo per APC (Armoured Personnel Carrier). Il BTR-3 conserva sì talune influenze dei BTR dei tempi sovietici, ma, come il BTR-4, che invece osserva un layout molto più occidentalizzato, è un prodotto ucraino post-Guerra Fredda. Si tratta di mezzi ruotati poco conosciuti, nonostante i discreti successi d’esportazione e il loro utilizzo nel contesto della Guerra in Ucraina.

Il BTR-3: generalità

Come accennato, dei 2 è il BTR-3 quello che, considerando l’impianto generale della sua configurazione 8x8, si presenta apparentemente come una sorta di mero programma di ammodernamento dei vecchi BTR-60/70/80. In realtà il veicolo è frutto di un’iniziativa semi-autonoma dei primissimi anni 2000 portata avanti dal famoso Morozov Machine Building Design Bureau di Kharkiv in collaborazione con l’emiratina Adcom Systems. Importante fu anche l’impulso fornito dal Centro Tecnico-Scientifico di Fanteria e Artiglieria dell’Esercito Ucraino per lo sviluppo della torretta SHKVAL, oltre dettagliata (e di tanto in tanto osservata anche su BMP-1 e BRDM-2 sottoposti a modernizzazione o estese riparazioni).

Il veicolo fu inizialmente noto come BTR-94K perché derivato dal BTR-94. Dopo rimaneggiamenti piuttosto importanti (in primo luogo, l’eliminazione della torretta BAU dotata di impianto binato di mitragliere 2A7M da 23 mm, con 400 colpi, e di mitragliatrice da 7,62 mm, con 2.000 colpi), venne ridenominato BTR-3U, da riferirsi alla versione madre che ora descriveremo.

Si tratta di un mezzo da 16,4 t, lungo 7,65 m, largo 2,9 m, e dall’altezza (torretta KBA-105 SHKVAL inclusa) totale di 2,86 m; quella dal suolo è di 0,475 m. Lo scafo è in piastre saldate d’acciaio ATI500AR, in grado di fornire protezione soltanto contro il fuoco di armi sino al calibro 7,62 mm, ma con pareti interne dotate di opportuno spall-liner in kevlar.

Il veicolo, provvisto di una suite radio di Thales, osserva la tradizionale configurazione sovietica in termini di apparato propulsivo disposto posteriormente, compartimento di guida anteriormente, e vano per la truppa trasportata collocato al centro. Oltre ad ospitare i 3 uomini d’equipaggio, è in grado di trasportare 6 soldati (1 in meno rispetto ai BTR-70/-80, quindi).

Nell'articolo completo: Tutte le caratteristiche e l'impiego operativo del BTR-3 e BTR-4.

L’articolo è pubblicato su RID 3/25, disponibile in edicola e in formato digitale sfogliabile online.

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