
Sul finire del 2024 è stato finalmente dichiarato il raggiungimento della Capacità Operativa Iniziale (IOC, Initial Operational Capability) del sistema in pod AN/ALQ-249 Next Generation Jammer - Mid-Band (NGJ-MB), fondamentale per modernizzare le capacità dei velivoli da guerra elettronica EA-18G GROWLER di US Navy e Royal Australian Air Force (RAAF).
Questo primo sistema dovrà convivere sui GROWLER con alcuni dei pod dell’attuale sistema AN/ALQ-99 Tactical Jamming System ancora per molti anni, fino a che non saranno sviluppati i nuovi sistemi per coprire le bande Basse e Alte.
Il sistema AN/ALQ-99 consiste infatti in diversi tipi di pod per coprire varie bande dalla 1 alla 10, e un singolo GROWLER può andare in missione con fino a 5 pod (4 sotto le ali e uno ventrale), anche se la configurazione più comune prevede 3 pod e 2 serbatoi esterni. Normalmente vediamo il pod Low Band in posizione ventrale (e continueremo a vederlo ancora per anni) e pod Middle o High Band sotto le ali. I nuovi pod Mid Band rimpiazzano i loro predecessori diretti e si presentano esternamente come dei serbatoi esterni più “grassi”, molto diversi dai pod squadrati e con Ram Air Turbine in punta tipici dell’AN/ALQ-99.
Il nuovo sistema è un jammer ad architettura aperta per facilitare l’ulteriore evoluzione futura di software e hardware, che migliora inoltre l’efficacia del jamming contro “minacce” operanti alle medie bande di frequenza, consentendo di disturbarle da maggiore distanza e generando simultaneamente un maggior numero di effetti.
L'articolo completo, con tutti i dettagli, sarà pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 1/25, in uscita venerdì 17 gennaio. Scopri l'approfondimento settimanale di RID.
(In foto: un EA-18G GROWLER dello Squadron VAQ-133 WIZARDS, imbarcato sulla portaerei USS ABRAHAM LINCOLN, dotato di pod AN/ALQ-249 NGJ-MB.)
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