
Le tensioni politiche e i venti di recessione non sembrano incidere sui programmi di potenziamento dell’apparato militare tedesco. Nei giorni scorsi, infatti, è approdato al Bundestag il programma da 4,7 miliardi di euro mirato all’acquisto di altri 4 sottomarini AIP U-212CD, in aggiunta ai 2 ordinati nel 2021, nell’ambito di un contratto comprendente anche 4 battelli per la Norvegia, con Oslo che è, a sua volta, interessata a confermare i 2 in opzione dalla scorsa estate. Il nuovo lotto tedesco sarà, invece, interessato da alcune modifiche, in aggiunta a quelle già integrate, che potrebbero incrementare costi e tempistiche, come il missile NSM di Kongsberg, nella versione a cambiamento d’ambiente con capacità antinave e land-attack, e lo sviluppo di un nuovo siluro pesante tedesco-norvegese. Contrariamente ai battelli destinati alla Marina Norvegese, la cui costruzione è iniziata nel 2023, con consegne previste dal 2029, il completamento dei 2 U-212CD tedeschi è previsto tra 2032 e 2034. I 4 battelli aggiuntivi sono invece inseriti nel programma “Zielbild Marine 2035+” elaborato nel 2023, che prevede di aumentare da 6 a 9 i sottomarini, tutti basati sulla versione CD in più serie via via migliorate.
Rispetto ai 6 U-212A realizzati tra 1998 e 2016, che saranno gradualmente sostituiti, la nuova versione CD è caratterizzata da maggiori dimensioni (73 m di lunghezza e 2.500 t, contro 58 metri e 1.850 t dei precedenti), e da un apparato AIP più performante e basato su nuove tecnologie, come le batterie agli ioni di litio oltre, naturalmente, alla presenza di una più avanzata generazione di sensori.
Nei piani della Marina Tedesca per il 2035, e oltre, è anche previsto di impiegare i nuovi battelli assieme a mezzi subacquei a controllo remoto dalle prestazioni avanzate. In questo campo, vanno ricordate le 2 settimane di test effettuate lo scorso novembre, durante le quali la Marina Tedesca con un AUV da 11 m tipo BLUEWHALE, sviluppato dalle industrie israeliane ELTA System e IAI.
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