RIVISTA ITALIANA DIFESA
Consegnata alla Marina Militare la portaeromobili d’assalto anfibio TRIESTE 07/12/2024 | Pietro Batacchi

È stata consegnata oggi a Livorno, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa Guido Crosetto, dei vertici delle Forze Armate e di Fincantieri, la portaeromobili d’assalto anfibio TRIESTE, nave ammiraglia dell’Ambhibious Task Group e unità più grande mai costruita in Italia dal dopoguerra. "Il simbolo di ciò che l'Italia sa essere quando unisce visione geopolitica, competenza tecnologica e capacità manifatturiera", per usare le parole dell'AD di Fincantieri, Pierroberto Folgiero. La consegna è avvenuta in concomitanza con l’emozionante giuramento di 150 allievi dell’Accademia Navale. 

L’ATG, a regime, potrà operare con il TRIESTE, una LPD, 2-3 unità di scorta ed una rifornitrice. La nave era stata varata il 29 maggio 2019 presso il sito di Fincantieri di Castellammare di Stabia. Dopo la consegna, il TRIESTE verrà trasferito a Spezia per il completamento degli allestimenti e l'avvio dell'addestramento cosiddetto elementare, per, successivamente, spostarsi a Taranto, dove sarà di stanza nell’ambito della 3ª Divisione Navale. 

Per ciò che concerne le caratteristiche tecnico-operative, l’unità ha una lunghezza complessiva di 245 m, una larghezza di 36 m e un dislocamento a pieno carico di 38.000 t. Il ponte di volo è dotato di 9 spot per aeromobili. L’equipaggio è composto da 360 elementi fissi, ai quali bisogna poi aggiungere circa 600 effettivi dell’aliquota da sbarco e un’ottantina di effettivi dedicati alla componente di volo, per un totale di 1.064 posti letto. La caratteristica peculiare della nave è la grande polivalenza determinata anche dalla capacità di operare con l’F-35B: fino ad un massimo di 20 velivoli (più 2 elicotteri dedicati alle operazioni SAR). Il TRIESTE, dunque, potrà operare come seconda portaerei, quando il CAVOUR sarà in sosta lavori, o affiancata allo stesso CAVOUR in casi di contingenza ad alta intensità. Non solo, ma in casi di raid anfibi, il TRIESTE potrà supportare gli elementi del SAN MARCO e dei Lagunari con i propri F-35, esattamente come accade con le unità d’assalto anfibio dei Marines, secondo il concetto d’impiego della “quadrina” di velivoli.

A margine dell'evento il Ministro Crosetto ha ribadito l'importanza di aumentare gli investimenti della Difesa, per conseguire l'obbiettivo del 2% del PIL, "non perchè ce lo chede la NATO, ma perchè viviamo in una situazione internazionale drammatica. Dobbiamo farlo capire". A precisa domanda dello Scrivente, il Ministro ha poi ribadito che una delle chiavi per "far scoppiare la pace in Libano è il rafforzamento del mandato di UNIFIL che l'Italia chiede ormai da 18 mesi". 

 

Dettagli e approfondimenti su RID 2/24. 

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