In occasione della visita del Sottocapo di SME, Gen. CA Salvatore Camporeale, alla Scuola di Cavalleria di Lecce, l’Esercito - nel suo comunicato stampa - ammette che il nuovo carro ARIETE C-2 presenta ancora problemi al carrellaggio, problemi non ancora risolti (in via di risoluzione, dice il comunicato).

Si tratta della prima volta - almeno a nostra memoria - nella quale la Forza Armata scrive pubblicamente delle difficoltà che incontra uno dei suoi mezzi in sviluppo (uno dei più importanti, peraltro). Senza dubbio lo sviluppo dell’ARIETE C-2, che sta conducendo a Lecce le prove omologative, è stato abbastanza accidentato: in passato il motore aveva avuto qualche grattacapo, poi risolto.

Riguardo al carrellaggio sembra che si producano eccessive vibrazioni (probabilmente legate al treno di rotolamento/sospensioni), una problematica di cui, peraltro, ha sofferto anche l’AJAX britannico (oggi risolta sul mezzo inglese).

Tuttavia, queste difficoltà e la loro ammissione pubblica da parte dell’EI sembrano anche legate ad una minor propensione della Forza Armata ad accettare sistemi non del tutto rispondenti alle proprie specifiche e alle proprie necessità. Un aspetto di cui l’industria deve e dovrà sempre più tenere conto (anche in chiave AICS e nuovo I-MBT).

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