RIVISTA ITALIANA DIFESA
Ucraina, proseguono gli attacchi russi con missili e droni e l’avanzata in Donbas 29/11/2024 | TOMMASO MASSA

Nel corso dell’ultima settimana i Russi hanno lanciato un numero impressionante di droni GERAN 2: da venerdì scorso sono più di 700, con un picco di quasi 200 tra il 25 e il 26 novembre. L’obiettivo è sempre l’infrastruttura energetica ucraina, già pesantemente sotto pressione dopo il massiccio attacco del 16-17 novembre.

Nella notte tra il 27 e il 28 novembre i Russi sono tornati a colpire l’infrastruttura energetica Ucraina con missili e droni. Nell’attacco, secondo i numeri dell’Aeronautica Ucraina, sono stati impiegati circa un centinaio di UAV GERAN 2 (35 abbattuti secondo l’Aeronautica Ucraina) e un centinaio di missili, quasi tutti da crociera (circa 30 KALIBR lanciati dalle unità navali della flotta del Mar Nero e una settantina di Kh-101, di cui circa 50 abbattuti), più i “soliti” S-300 in modalità sup-sup contro Kharkiv.

Diversi obiettivi sono stati colpiti negli Oblast di Ivano-Frankivsk, Leopoli, Volyn, Vinnytsia, Khmelnytsky (distretti di Shepetivka e Khmelnytsky), Kirovohrad, Rivne, Chernivtsi, Kharkiv, Sumy e Odessa (colpita con missili KALIBR). Nell’Oblast di Leopoli (dove mezzo milione di abitanti è rimasto senza corrente, anche per via dei black out preventivi), in particolare, sembra sia stata colpita nuovamente Stryi, dove si trova un grosso deposito di gas, mentre le autorità locali hanno confermato che 2 infrastrutture energetiche non specificate sono state colpite.

Veniamo ora all’analisi della situazione sul terreno in Donbas, iniziando con il ricordare come nel mese di ottobre le forze di Mosca abbiano registrato il maggior numero di chilometri quadrati conquistati nell’ultimo anno (in attesa di vedere in numeri di novembre), superando il record precedente del mese di settembre.

Lo sforzo russo rimane al momento concentrato sul settore di Kurachove, dove le forze di Mosca stanno lentamente erodendo il saliente che si era formato nelle scorse settimane tra Bohoyavlenka e Dal'nje (a sud di Kurachove), e sono tornate ad avanzare lungo il fiume Sukhi Yali verso Uspenivka, dopo aver conquistato Katerynivka nei giorni scorsi. Una leggera avanzata si è registrata anche a sud di Dal’nje.

L'articolo completo, con tutti i dettagli sugli attacchi russi contro l'infrastruttura energetica ucraina e sulle operazioni nel settore di Kurachove, è pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 39/24 in uscita oggi.

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(In foto: un team contro drone della 39a Tactical Aviation Brigade dell'Aeronautica Ucraina)


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