Lo scorso 15 ottobre il Ministro della Difesa indiano, Rajnath Singh, ha inaugurato una nuova stazione radio per le comunicazioni a bassissima frequenza con le unità subacquee della Marina di Indiana; la struttura, situata nei pressi Vikarabad, nella Regione di Telangana (India centrale), è funzionale al potenziamento delle capacità di Comando e Controllo dei sottomarini nucleari lanciamissili balistici della Marina di New Dehli, essenziali per l’esercizio della deterrenza strategica nazionale.
Il giorno dopo, diverse fonti stampa locali hanno riportato un altro evento assai significativo in questo contesto, ossia il varo del 4° sottomarino nucleare lanciamissili balistici, al momento denominato S4* e in costruzione nello Ship Building Centre, SBC, di Visakhapatnam. Questo battello si aggiunge ai 2 già in linea, ARIHANT (già S2) e ARIGHAAT (già S3) - entrambi già impegnati in pattugliamenti strategici - e all’ARIDHAMAN (già S4), varato a novembre 2022 e di previsto ingresso in linea nel 2025.
A differenza dei primi SSBN indiani, sull’S4* è presente una maggior quantità di impianti e apparati prodotti da aziende locali, nell’ambito di numerose iniziative scientifiche e tecnologiche finalizzate a ridurre, se non ad azzerare, la dipendenza da aziende straniere per la progettazione e la costruzione di unità navali militari. L’S4* sarà equipaggiato con 8 missili balistici K-4, lanciati da altrettanti silos prevedibilmente posizionati a poppavia della falsatorre, equipaggiati con testata nucleare e in grado di raggiungere obiettivi a 3.500 km di distanza.
Le medesime fonti stampa hanno riferito che nelle intenzioni del Governo guidato da Narendra Modi vi è la realizzazione di una nuova classe di SSBN indiani, aventi un dislocamento ben superiore alle 6.000 t accreditate all’ARIHANT e dotati di missili balistici con un raggio d’azione di 5.000 km. Questi investimenti nella dimensione subacquea sono strettamente legati al ruolo chiave della Marina Indiana di nel salvaguardare gli interessi di New Delhi nella regione dell'Oceano Indiano, una tendenza ulteriormente sottolinea dai contestuali programmi nel settore dei sottomarini convenzionali.
Per ulteriori dettagli sui nuovi programmi della Marina Indiana si rimanda a RID 12/2024.