RIVISTA ITALIANA DIFESA
Nuovi dettagli sugli incrociatori pesanti DDX 14/10/2024 | Pietro Batacchi

Stanno emergendo nuovi dettagli circa i 2 nuovi cacciatorpediniere DDX in fase di studio da parte di Fincantieri che andranno ad affiancare nella flotta della Marina Militare i DDG CLASSE DORIA.

Il primo dettaglio riguarda il dislocamento, che al momento è stimabile in 14.000-14.500 t a pieno carico; un dislocamento, appunto, rilevante, che ci ha così portato a “forzare” il titolo con la categorizzazione “incrociatore pesante”.

Un’altra “grossa” novità riguarda il complesso radar che sta sviluppando Leonardo sulla base dell’esperienza del KRONOS DBR dei PPA. In particolare si tratta sempre di un radar bi-banda a facce fisse che, però, alla banda X affianca la banda S (invece della C come sul KRONOS DBR). L’aspetto più interessante è che la banda S, oltre a early warning e scoperta, farà anche la guida missili, grazie a dimensioni e potenza di antenna veramente rilevanti.

Questa è una delle ragioni che, appunto, ha portato al progressivo “ingrossamento” dei DDX e che non consentono di pensare ai DDX semplicemente come a dei PPA più grossi. Per il resto sono al momento confermate 80 celle, con lanciatori A-70 e A-50.

Tuttavia, a quanto risulta a RID, sulle navi potrebbe in prospettiva anche “comparire” il nuovo lanciatore multi-missile A-70 NG (Next Generation), i cui studi sono già partiti, che sarà in grado di impiegare RJ-10 (la versione antinave supersonica del FC/ASW), ASTER e l’intercettore anti-ieprsonico AQUILA.

Ulteriori dettagli sui prossimi numeri di RID e su Risk & Strategy WEEKLY.

(In foto: un render del DDX non “aggiornato”).

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