RIVISTA ITALIANA DIFESA
Libano, 4 Divisioni IDF operative nel sud del Paese 09/10/2024 | TOMMASO MASSA

Proseguono senza sosta le operazioni di terra israeliane nel sud del Libano, con altre 2 Divisioni delle IDF mobilitate nei giorni scorsi.

Sale così a 4 il numero di Divisioni impegnate nel sud del Paese: alla 98a e 36a si sono infatti aggiunte 2 Divisioni della Riserva, la 91a e la 146a. Per quanto riguarda la 146a, sono sicuramente impiegate la 2a Brigata di fanteria CARMELI, la 288a Brigata di fanteria, la 205a Brigata corazzata IRON FIST, e la 213a Brigata di artiglieria, mentre per la 91a Divisione si ha al momento contezza dello schieramento dell’8a Brigata corazzata e della 3a Brigata di fanteria. Inoltre, nelle operazioni del sud del Libano è coinvolta anche l’Unità 504 dell’AMAN, il Servizio Segreto militare. Il numero di truppe schierate da Israele dovrebbe aver superato le 15.000 unità, mentre i morti tra le fila delle IDF, secondo fonti ufficiali, sono almeno una quindicina (per Hezbollah sono 35).

La 146a è impegnata nel settore più a ovest (sud del distretto libanese di Tiro), la 36a in quello centrale (tra Yaroun e Maroun al-Ras), la 91a in quello est (nei pressi di Meiss al-Jabal) e la 98a in quello nordest (area di Kiryat Shmona). Nella giornata di ieri, unità appartenenti alla 36a Divisione (dovrebbe trattarsi della Brigata di fanteria GOLANI) hanno preso il controllo della periferia sud di Maroun al-Ras (nei pressi del Giardino Iraniano, distante circa 750 dalla Blu Line), il villaggio è un’importante roccaforte di Hezbollah situata su un’altura (900 m) che domina la zona fino al confine. Si tratta del primo risultato significativo ottenuto dalle IDF in 9 giorni di operazioni.

Parallelamente, proseguono le operazioni di distruzione dei tunnel e dei depositi di armi e munizioni del Partito di Dio (la sola 98a Divisione avrebbe impiegato 100 t di esplosivo per tali operazioni), e pure i bombardamenti in profondità su Beirut (Dahieh), ma anche a Baalbek e nella Beeqa, mentre nella serata di ieri l'Aeronautica Israeliana ha colpito nuovamente il quartiere Mezzeh di Damasco. L'obiettivo del raid a Damasco sarebbe un ufficiale dell'Unità 4400, responsabile del traffico di armi dall'Iran al Libano attraverso la Siria.

Tuttavia, nonostante la distruzione di numerosi depositi, Hezbollah continua a lanciare salve di razzi verso il nord di Israele: 180 nella sola giornata di ieri, mentre dal 23 settembre sarebbero addirittura 3.000 (secondo le IDF).

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