RIVISTA ITALIANA DIFESA
UK, via al programma BRAKESTOP per un “One Way Effector” 04/10/2024 | Gabriele Molinelli

Mentre scarseggiano le informazioni sui droni One-Way Strike con cui la Royal Artillery ha già cominciato a lavorare, il MoD ha avviato un nuovo interessante programma per un “One Way Effector” capace di colpire bersagli a 600 km di distanza.

Il progetto, denominato BRAKESTOP, punta a mettere in produzione un sistema d’attacco capace di operare giorno e notte, in condizioni ambientali difficili e in presenza di disturbi elettromagnetici, jamming dei segnali satellitari di localizzazione e altre forme di guerra elettronica.

Il MoD deliberatamente parla, almeno per ora, genericamente di “effector” per lasciare all’industria la massima libertà nel presentare possibili soluzioni, specificando di essere aperto anche a proposte per armi a traiettoria balistica. I requisiti fermi sono un payload letale attorno a 200-300 kg (classe bomba MK82) da portare su un bersaglio a 600 km di distanza ad una velocità di almeno 600 km/h circa, con un CEP (margine di errore circolare) di non oltre 30 m. Il requisito in termini di velocità è chiaramente incluso con in mente soluzioni basate su droni.

Altro requisito chiave è il costo: non oltre 400.000 sterline per ingaggio, sistema di lancio ed eventuale Government Furnished Equipment esclusi.

(in foto: il deposito petrolofero di Proletarsk, nell'Oblast russo di Rostov, colpito da droni a lungo raggio ad agosto 2024.)

L'articolo completo, con tutti i dettagli sul programma BRAKESTOP, sarà pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 33/24 in uscita domani.

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE