Il MOD britannico, attraverso il Pentagono, ha assegnato un particolare contratto da 8,7 milioni di dollari a Lockheed Martin per il supporto progettuale e tecnico alla rimozione della strumentazione test dagli F-35 BK-1, BK-2 e BK-4.

Questi velivoli strumentati sono speciali perché vengono usati durante test e sviluppo per provare e monitorare in volo sistemi e nuove capacità. La configurazione test è particolarmente delicata e assolutamente non esportabile, tanto che questi 3 F-35 britannici non sono mai usciti dagli Stati Uniti e sono basati presso la base USAF di Edwards, dove equipaggiano il XVII Squadron.

La rimozione della strumentazione aggiuntiva riporterà questi velivoli ad uno standard “di linea” ed esportabile, consentendone il trasferimento nel Regno Unito per andare a rafforzare i ranghi della flotta operativa.

BK-1 e BK-2 sono velivoli del lotto di produzione 3 (LRIP 3) quindi sono non solo i più vecchi F-35 britannici, ma fra i primi velivoli in assoluto ad essere stati prodotti. Il BK-4 appartiene invece al lotto 7 (LRIP 7). Sono comunque tutti stati ovviamente aggiornati e retrofittati nel tempo, per ora allo standard hardware TR2 e software Block 3.

Tutti i dettagli su Risk&Strategy WEEKLY 26/24 in uscita domani.

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.