RIVISTA ITALIANA DIFESA
ZORAWAR, il nuovo carro leggero per l’Esercito Indiano 09/07/2024 | Carolina Paizs

Lo scorso 6 luglio è stato svelato, presso lo stabilimento di Hazira (nello Stato di Gujarat, India) dell’azienda indiana Larsen & Toubro (L&T), il prototipo del nuovo carro leggero ZORAWAR, prodotto dalla stessa L&T in collaborazione con l’Agenzia del Ministero della Difesa di New Delhi, la Defense Research and Development Organization (DRDO).

Il carro è stato sviluppato per soddisfare alcuni specifici requisiti operativi dell’Esercito Indiano e, in particolar modo, la necessità da parte dello stesso di acquisire carri armati leggeri da impiegare nella regione settentrionale di Ladakh, situata al confine con la Cina. Si tratta di un altopiano montuoso dove l’altitudine media supera i 5.000 m al di sopra del livello del mare e di un terreno, quindi, sul quale non è possibile, o comunque favorevole, operare con carri pesanti. Secondo alcune dichiarazioni rilasciate dalla DRDO, lo ZORAWAR pesa circa 25 tonnellate ed è caratterizzato da un motore Cummins da 750/1.000 hp. Il motore garantisce ottime prestazioni di potenza rispetto al peso del veicolo – si parla di un rapporto peso-potenza di poco inferiore a 40 hp a tonnellata – che rendono il mezzo maggiormente manovrabile e agile rispetto agli MBT T-90 e T-72 in dotazione all’Esercito e impiegati proprio nella regione di Ladakh. Per ciò che concerne l’armamento, il carro sarà dotato della torretta Cockerill-3105 con cannone da 105 mm, specificamente modificata per soddisfare i requisiti dell’Esercito Indiano: queste modifiche includono, ad esempio, l’integrazione di una torretta remotizzata armabile con mitragliatrice da 12,7 mm e di 2 missili guidati controcarro (ATGM) montati sul lato della torretta.

Il prototipo dovrebbe completare le ultime prove entro i prossimi 6 mesi, prima di essere testato dallo stesso Esercito per ulteriori valutazioni; l’obiettivo, comunque, è quello di farlo entrare in servizio con la Forza Armata – si suppone, con alcune specifiche divisioni e reparti delle Brigate di montagna – già entro la fine del 2027.

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