
Forgiate da decenni di operazioni COIN (Counter Insurgency) in tutto il Paese, le forze per operazioni speciali colombiane sono considerate oggi tra le più sperimentate e versatili dell’America Latina.
Creato nell’agosto del 2007 per sostituire il preesistente Comando Unificado de Operaciones Especiales (CUNOE), che era prevalentemente costituito da reparti forniti dall’Ejército de Colombia, il Comando Conjunto de Operaciones Especiales (CCOES) conta attualmente poco meno di 5.000 operatori, posti dal settembre 2022 sotto il comando del Mayor General Pedro Arnulfo Sánchez Suárez. I compiti assegnati al CCOES sono pressapoco identici a quelli che spettano a un classico comando interforze per le operazioni speciali: ricognizione offensiva e a lungo raggio, azione diretta, raccolta di informazioni in teatro, pianificazione ed esecuzione di operazioni speciali di guerra non convenzionale (Unconventional Warfare, UW), nonché condotta di operazioni contro obiettivi di alto valore, o HVT (High-Value Target), come la cattura o l’eliminazione di leader di gruppi terroristi. Considerata la situazione di instabilità che ha interessato per decenni in Colombia - e che perdura in molti dei 32 dipartimenti del Paese - a distinguere il CCOES rispetto ad altri comandi per operazioni speciali è una sua spiccata vocazione COIN per contrastare i vari movimenti di guerriglia, Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia - Ejército del Pueblo (FARC-EP) e Ejército de Liberación Nacional (ELN) in primis, ma anche vari gruppi armati legati alla criminalità organizzata, ai cartelli della droga e alle Autodefensas Unidas de Colombia (AUC), attivi per anni in Colombia. Queste realtà, virtualmente smobilitate nel 2006, sono tuttavia “risorte” come BACRIM, acronimo per bandas criminales, ed ecco le Águilas Negras, emanazione delle AUC, l’Oficina de Envigado, successore del cartello di Medellin, los Rastrojos e los Machos, eredi del cartello di Norte del Valle, tanto per citare le più note (vedi riquadro a pag. 4).
Per svolgere i compiti assegnati, il CCOES dispone di un proprio Quartier Generale (Cuartel General del CCOES), con un suo Stato Maggiore (Estado Mayor del CCOES), e 5 distinti reparti: la División de Fuerzas Especiales (DIVFE), l’Agrupación de Fuerzas Especiales Antiterroristas Urbanas (AFEAU), il Batallón de Operaciones Especiales de Aviación (BAOEA), il Batallón de Fuerzas Especiales de Infantería de Marina (BFEIM) e l’Escuadrón de Comandos Especiales Aéreos (ECOEA). Come vedremo in dettaglio più avanti, 3 di questi reparti costituiscono la componente Ejército del CCOES, detta Distaccamento Alfa (Tierra), composta da DIVFE, AFEAU e BAOEA, mentre quella dell’Armada (Marina), Distaccamento Bravo (Mar), è formata dal BFEIM, e quella Fuerza Aérea, denominata Distaccamento Charlie (Aire), dall’ECOEA. A questi reparti si aggiunge il Distaccamento OMEGA, componente combinata di tipo interforze, che raggruppa ricognitori e sniper, forniti per l’essenziale dai Distaccamenti Alfa (Tierra) e Bravo (Mar). Se il CCOES esercita la propria autorità per l’impiego operativo di queste forze, ognuna di esse continua a dipendere sotto il profilo amministrativo dalla propria Forza Armata di appartenenza, ovvero dell’Ejército, dell’Armada Nacional, tramite l’Infantería de Marina, e della Fuerza Aérea. Da notare che esistono altre unità a vocazione speciale nelle FA colombiane, quali i Grupos de Acción Unificada por la Libertad Personal (GAULA), reparti d’intervento antri-sequestri che fanno capo al Comando General de las Fuerza Armada, presenti in seno alle 8 divisioni dell’Ejército, (anche la Policía Nacional de Colombia dispone di propri GAULA), nonché la Brigada Anti-Narcoticos e il Grupo Antintisubversivo “Matamores”.
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