RIVISTA ITALIANA DIFESA
Nuovo carro e programma AICS per l’Esercito, che succede adesso? 15/06/2024 | Pietro Batacchi

La notizia è stata evidentemente clamorosa e per certi aspetti destabilizzante. Il game over nelle trattative tra KNDS e Leonardo è insomma gravido di conseguenze sul piano industriale e operativo. Adesso bisogna capire cosa succederà.

Una delle certezze è che nel nostro Paese in cantiere c’è un investimento da 23 miliardi tra nuovo carro e AICS: in Europa al momento non esiste nessuna pianificazione finanziaria di questa portata in campo terrestre. Diciamo che questo è un punto fermo. L’altro è che l’EI ha necessità di acquistare un certo numero di nuovi carri da affiancare ai 125 ARIETE C2/C3, per centrare i “capability targets” del NATO Defence Planning Process, e di acquisire in tempi ragionevoli un nuovo cingolato da combattimento per la fanteria (AICS).

Per il carro, il PANTHER di Rheinmetall è a questo punto il candidato più autorevole (anche se KNDS può sempre offrire il LEOPARD 2A8 “nudo e crudo” e al netto di soluzioni più esotiche, tipo il coreano): gli spazi per impostare una cooperazione sembrano esserci, il mezzo ha ottimi margini di crescita e presenta delle soluzioni in linea con i requisiti multidominio. Bisogna correre, quello sì, perché una nuova cortina di ferro è ri/scesa sull’Europa.

Per l’AICS, il CIO (Consorzio Iveco OTO Melara) sta valutando e i candidati restano adesso CV-90 NG e LYNX: entrambi mezzi indubbiamente ottimi, ma è chiaro che se si va con Rheinmetall sul PANTHER le probabilità del LYNX, che sarà fornito anche all’Ucraina, aumentano.

E qui entriamo più propriamente nelle prospettive industriali. Qualcuno ha detto che la fine delle trattative tra KNDS e Leonardo, significa la fine della prospettive di una più ampia integrazione europea nel settore terrestre e il definitivo semaforo rosso dell’Italia all’ingresso nell’MGCS (Main Ground Combat System).

Ma chi l’ha detto che di MGCS ce ne debba essere uno soltanto in Europa? Alla fine se guardiamo al settore aeronautico, di caccia (o meglio, di sistemi di combattimento aereo) di nuova generazione ce ne sono 3: lo SCAF, il GCAP, e il Future Fighter System (FFS) di Saab. Sull’MGCS gli accordi industriali tra il comparto industriale francese e quello tedesco sono ancora da formalizzare in dettaglio, e si sa che Rheinmetall è un po' stretta tra Nexter e KMW riunite in KNDS. Per cui...no panic, visione e rapidità di esecuzione.

Eurosatory si annuncia scoppiettante!

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.

 


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE