Lunedì prossimo prenderà il via, presso il Paris Nord Villepinte Exhibition Centre, Eurosatory, la principale mostra di sistemi terrestri del mondo.

Un’edizione che si annuncia già da adesso come la più importante di sempre, sull’onda delle lezioni che giungono dalla Guerra in Ucraina.

Una guerra che ha certamente riportato in cima alle priorità lo strumento terrestre: dalle artiglierie, alla componente pesante, senza dimenticare la difesa contraerei basata a terra. A ciò aggiungiamo quei trend che stanno cambiando il volto al campo di battaglia, a cominciare, per esempio, da quello della dronizzazione, ovvero della sistematica e pervasiva introduzione del drone, e della loitering munitions, a tutti i livelli dello strumento terrestre (e non solo, vedi il segretissimo programma REPLICATOR del Pentagono).

Un mix, dunque, di tradizione e innovazione che si traduce nella formulazione di concetti nuovi e nell’acquisizione di capacità in cui l’elemento fondamentale è la connessione multidominio di piattaforme che possono essere tanto iper-sofisticate quanto più a basso costo e sostenibili. Un mix high-low, in cui c’è spazio anche per un elemento circolare e di riuso delle capacità. Insomma, ne vedremo delle belle.

Tra l’altro alla dronizzazione dello strumento terrestre, in particolare della fanteria, dedichiamo un articolo ad hoc sul numero di luglio di RID, in edicola proprio non appena Eurosatory chiuderà i battenti, che darà una serie di suggerimenti per ristrutturare la configurazione delle pedine di fanteria dell’Esercito Italiano.

E poi, come accennato, questa edizione di Eurosatory sarà importante per l’Italia, impegnata fortemente sul fronte dei programmi di acquisizione del nuovo MBT e del nuovo IFV: un investimento complessivo da 23 miliardi di euro, potenzialmente in grado di proiettare il nostro Paese al vertice europeo nel settore e che come tale deve essere capitalizzato al massimo.

RID sarà presente letteralmente in massa al salone, dandovi aggiornamenti live, minuto per minuto, e garantendovi la massima copertura in termini di approfondimenti e reportage.

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