
Sabato 25 maggio si è svolta, presso lo stabilimento Fincantieri di Riva Trigoso (GE), la cerimonia di varo della fregata EMILIO BIANCHI, seconda unità FREMM di tipo FREMM ASW Enhanced, un’unità, cioè, che ha le capacità del tipo FREMM ASW e alcune dotazioni del tipo General Purpose. La nave è l’ultimo esemplare di una serie di 10 FREMM commissionate a Fincantieri dalla Marina Militare Italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italo-francese con il coordinamento di OCCAR, l’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione europea in Materia di Armamenti. Le 2 fregate ASW Enhanced, ossia, la SPARTACO SCHERGAT, varata lo scorso novembre, e la EMILIO BIANCHI, rappresentano, rispettivamente, il 9o e il 10o esemplare di FREMM e sono volte a sostituire le 2 fregate precedentemente cedute all’Egitto.
Nel dettaglio, così come la SPARTACO SCHERGAT, la EMILIO BIANCHI è dotata di tutto il pacchetto ASW tipico della FREMM antisom (sonar TUS 4249, sistema antisiluro SLAT, ecc.) a cui si aggiunge, a prua, il cannone 127/64 mm LW VULCANO, uno dei tratti distintivi delle FREMM General Purpose (le altre ASW, infatti, hanno un secondo impianto 76/62 mm). Inoltre, alle 2 unità, rispetto alle 8 precedenti, sono state aggiunte un serie di migliorie: tra queste, va citata la nuova suite da guerra elettronica, fornita interamente da ELT (e non più dal consorzio Sigen, cioè ELT più la francese Thales) e basata su quella installata sui Pattugliatori Polivalenti d'Altura (PPA), nonché le antenne da comunicazione satellitare di nuova generazione.
Tornando alla cerimonia, quest’ultima si è tenuta alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Enrico Credendino, accolto dal Presidente di Fincantieri, Generale Claudio Graziano, e dal Direttore Generale della Divisione Navi Militari di Fincantieri, Dario Deste. Hanno partecipato, fra gli altri, anche il Presidente del Consiglio Regionale, Gianmarco Medusei, il Direttore dell’OCCAR, Joachim Sucker, e le autorità civili e militari.
A seguito del varo, l’unità proseguirà le attività di allestimento presso lo stabilimento di Muggiano, a La Spezia, e sarà consegnata nell’estate del 2025.
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