Il Governo di centro-sinistra del Primo Ministro Jonas Gahr Store presenterà al Parlamento per l’approvazione un Long-Term Defense Plan (LTDP) che vede la spesa per la Difesa praticamente raddoppiare dagli 8,75 miliardi di dollari (USD) del 2024 ad una proiezione di 17 miliardi nel 2036.

Il Governo ha adottato in pratica la raccomandazione più ambiziosa fra le 3 possibilii formulate dal Capo di Stato Maggiore Difesa nel documento del 2023 “Security in uncertain times - The Military Advice of the Chief of Defence”. Questa Review interna descriveva uno scenario con un budget in calo, uno con budget “stabile” ed uno basato su una sostanziosa espansione.

Proprio su quest’ultimo scenario si basa il piano presentato ora dal Governo. Oltre all’acquisto di munizioni e materiale per rimpiazzare quello fornito all’Ucraina e rimpinguare le scorte strategiche, il piano prevede un aumento degli organici delle Forze Armate di 4.600 regolari, 4.600 coscritti e di 13.700 riservisti rispetto agli attuali numeri, che porteranno la Home Guard a 45.000 effettivi.

Le attuali 4 fregate classe NANSEN saranno rimpiazzate da “minimo” 5 unità da acquisire (la Difesa ne ha raccomandate 6), e, come suggerito dal Capo di Stato Maggiore della Difesa, sarà incrementato il numero di sottomarini, ad “almeno” 5 rispetto ai 4 TYPE 212CD in acquisizione in un programma congiunto con la Germania. Anche per le fregate si punta ad una ancora non meglio specificata cooperazione con un “alleato stretto”.

Viene inoltre lanciato un grande programma di acquisizione per navi modulari multiruolo, di grandi e medie dimensioni, che serviranno come rimpiazzo per la panoplia di piccole flotte esistenti attualmente, dalle motomissilistiche classe SKJOLD e le navi contromisure mine delle classi OKSOY e ALTA, fino alle unità della Guardia Costiera.

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