Nella giornata di ieri, 19 marzo 2024, Fincantieri e Saipem hanno firmato presso lo Stato Maggiore della Marina Militare (alla presenza del Sottocapo di Stato Maggiore della MM, Amm. Berutti Bergotto) un Memorandum d’Intesa per esplorare opportunità di cooperazione industriale e commerciale nell’ambito dei veicoli subacquei autonomi (UUV, Unmanned Underwater Vehicles) e della relativa integrazione con unità di superficie e subacquee.

L’accordo riguarda la possibile collaborazione nella robotica sottomarina per la sorveglianza e il controllo delle infrastrutture critiche subacquee attraverso l’utilizzo di tecnologie e sistemi delle 2 aziende. Nello specifico, il Memorandum prevede l’integrazione tra unità navali subacquee e di superficie realizzate da Fincantieri e gli UUV HYDRONE (in foto) di Sonsub (centro di eccellenza di Saipem che realizza sistemi subacquei).

Saipem, leader globale nella progettazione e costruzione di infrastrutture per il settore energetico onshore e offshore, è la prima azienda al mondo ad aver qualificato e commercializzato UUV per attività di ispezione e intervento fino a 3.000 m di profondità, che sono già in servizio con importanti compagnie energetiche (come ad esempio la norvegese Equinor) per compiti di controllo e manutenzione delle infrastrutture sottomarine legate al settore energetico offshore.

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