Il Ministro per il Procurement della Difesa britannico, James Cartlidge, ha annunciato all’apertura della conferenza International Military Helicopters (27-29 febbraio) a Londra che la gara per il New Medium Helicopter è entrata nel vivo con l’invito a negoziare inviato a Leonardo Helicopters UK, Lockheed Martin UK e Airbus Helicopters UK.

Le 3 aziende potranno ora presentare le loro offerte finali perché siano valutate, con l’intenzione di andare a contratto nel 2025. Il Ministro ha specificato che la decisione dipenderà in modo importante dal valore dell’offerta per l’industria nazionale: il peso specifico sulla decisione è dato al 15%, con un ulteriore 20% rappresentato dal potenziale in ottica export, essenziale per garantire che il lavoro prosegua oltre i limiti del programma NMH propriamente detto.

Leonardo, lo ricordiamo, offre l’AW-149, da produrre presso lo storico stabilimento di Yeovil. Attualmente l’AW-149 è in produzione per la Polonia, che ne ha ordinati 32 esemplari nel 2022, con consegne che proseguiranno fino al 2029. Nel 2022 Leonardo ha promesso di trasferire la produzione di tutti i 149 su Yeovil in caso di vittoria, annunciando l’avvio preventivo dei lavori per preparare una linea di assemblaggio che potesse iniziare le consegne a partire dal 2025.

Lockheed Martin spinge il suo BLACK HAWK, con Standard Aero come principale partner industriale, che andrebbe ad assemblare gli elicotteri presso il proprio stabilimento di Gosport, mentre altre ditte britanniche sarebbero coinvolte per la produzione di verricelli, sedili, parte dell’elettronica, torrette elettro-ottiche e simulatori, con GE Aerospace che assemblerebbe i motori T-701 a Portsmouth.

Airbus presenta il suo H-175M, da produrre in una nuova linea da aprire a Broughton, in Galles. Il team Airbus include anche Boeing UK, Pratt & Whitney Canada per le turbine, e Spirit Aerosystems come partner per il progetto e la produzione.

L'articolo completo, con tutti i dettagli, sarà pubblicato su Risk&Strategy WEEKLY 9/24 in uscita domani.

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