RIVISTA ITALIANA DIFESA
Parte il programma per il nuovo sistema terra-aria a cortissimo raggio dell’Esercito Italiano 30/01/2024 | Pietro Batacchi

È arrivato in Parlamento, presso le Commissioni competenti di Camera e Senato, lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale per lo sviluppo e l'acquisizione di un nuovo sistema terra-aria a cortissimo raggio per l’Esercito Italiano (V-SHORAD).

Il programma ha un fabbisogno complessivo di 808 milioni di euro, di cui 175 milioni già stanziati a copertura di una prima fase, quella oggetto del decreto, comprendente: lo sviluppo del nuovo missile intercettore e del sistema spalleggiabile (MANPADS), l’integrazione sul Veicolo Tattico Leggero Multiruolo LINCE 2 per la configurazione veicolare e lo sviluppo di un Posto Comando Modulo d'Ingaggio VSHORAD, con radar e sistema di gestione del fuoco, montato su un 8x8 da combattimento VBM FRECCIA.

Il completamento del programma, coperto dai restanti 633 milioni di euro ancora da reperire, porterà all'acquisizione dei sistemi in configurazione spalleggiabile e veicolare, e del relativo munzionamento.

Per quanto riguarda le aziende, nel programma sono coinvolte MBDA Italia, prime contractor, Avio, IDV e Leonardo.

Ulteriori dettagli nei prossimi numeri di RID.

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