Il 10 gennaio scorso, Lockheed Martin ha annunciato che il processo di accettazione per la consegna dei 14 F-16V (VIPER) Block 70 FIGHTING FALCON (di cui 12 monoposto e 2 biposto) previsti in dotazione all’Aeronautica Slovacca è stato completato. La prima coppia di velivoli arriverà a Bratislava entro la metà del 2024, mentre le consegne continueranno fino al 2025. La Slovacchia aveva già ordinato i velivoli nel 2018 con un contratto di circa 1,8 miliardi di dollari.

Attraverso l’autorizzazione FMS (Foreign Military Sale) del 2018, il Dipartimento di Stato statunitense ha, inoltre, approvato il possibile acquisto da parte della Slovacchia di 30 missili aria-aria AIM-120 AMRAAM e di 100 missili aria-aria AIM-9X SIDEWINDER. Una volta ricevuti, i 14 F-16V Block 70 rimpiazzeranno formalmente i caccia di fabbricazione russa Mig-29, che la Slovacchia ha già ritirato dalla sua flotta e in parte inviato all’Ucraina (si tratta, nello specifico, di 13 esemplari) lo scorso anno.

Gli F-16V Block 70, fabbricati a Greenville, in Carolina del Sud, rappresentano lo stato dell’arte – nonché la più recente versione – dell’F-16 FIGHTING FALCON. La novità di tale modello è l’integrazione del radar tipo AESA (Active Electronically Phased Array) di Northrop Grumman, il SABR (Scalable Agile Beam Radar) APG-83. L’APG-83 è dotato di funzionalità di mappatura del terreno ad apertura sintetica, ed è capace di generare immagini ad altissima risoluzione anche in presenza di condizioni atmosferiche non favorevoli, garantendo al pilota una fedele riproduzione dello spazio operativo. Rispetto ai radar a scansione meccanica, quelli a scansione elettronica come l’APG-83 sono capaci di rilevare e tracciare simultaneamente bersagli aerei e terrestri. Le immagini acquisite dal radar vengono riprodotte sul nuovo display centrale Center Pedestal Display (CPD), il quale consente di sfruttare appieno le funzionalità dell’APG-83 e di visualizzare in via digitale i dati degli strumenti di volo. Le caratteristiche del radar AESA, sommate alle funzionalità del display, si traducono, sul campo, in un’accresciuta capacità di rilevamento ogni-tempo e a distanze maggiori di bersagli aerei, marittimi e terrestri.

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