RIVISTA ITALIANA DIFESA
Il Governo cambia la legge sulle missioni all’estero 25/01/2024 | TOMMASO MASSA

Nella sessione odierna del Consiglio dei Ministri, in programma per le 10:30, sarà esaminato uno schema di Disegno di Legge dal titolo “Modifiche alla legge 21 luglio 2016, n.145 recante disposizioni concernenti la partecipazione dell’Italia alle missioni internazionale – collegato alla legge di bilancio 2024”.

Il Governo si prepara dunque a discutere alcune modifiche alla legge che regola la partecipazione dell’Italia alle missioni militari all’estero, la Legge 145 del 2016 appunto, al fine di semplificarne e accelerarne il processo di approvazione, adattando la normativa per affrontare con maggiore flessibilità situazioni di crisi o emergenza improvvisa. Questa riforma si rivela cruciale in un contesto internazionale sempre più competitivo e instabile.

Secondo fonti stampa, tra le modifiche proposte si annovera la possibilità di impiegare risorse umane e materiali precedentemente allocate per una specifica missione anche in altre operazioni nella stessa area geografica, presumibilmente con mandato e regole di ingaggio simili. Ciò consentirebbe, ad esempio, di utilizzare risorse precedentemente destinate alle missioni EUNAVFOR ATALANTA o EMASOH per supportare la nuova missione europea ASPIDES, attualmente in fase di definizione.

Secondo ulteriori indiscrezioni provenienti dalla stampa, il disegno di legge prevede che le Camere abbiano un termine di 5 giorni per esprimere l'autorizzazione o il diniego relativamente a nuovi dispiegamenti o missioni. L’obiettivo della riforma è di assicurare una maggiore efficienza nel processo decisionale e nella risposta alle esigenze contingenti, garantendo al contempo la necessaria supervisione parlamentare in materia di operazioni internazionali.

Seguiteci anche sul nostro canale Telegram.

(In foto: la fregata MARTINENGO, tipo FREMM, scorta una nave mercantile italiana in navigazione nel Mar Rosso.)


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE