Si è svolta oggi, presso Palazzo Aeronautica a Roma, la consueta cerimonia di presentazione del calendario dell’Aeronautica Militare. L’edizione 2024 è caratterizzata da immagini in qualche modo legate ai tanti eventi organizzati dalla Forza Aerea in tutta Italia per i festeggiamenti del Centenario, per rivivere insieme il percorso condiviso con gli italiani nel 2023. Un traguardo, quello dei 100 anni, prestigioso ed estremamente sentito dalla popolazione italiana, come testimoniato dagli incredibili numeri relativi alla sua partecipazione a tali eventi. Per dare un’idea: 59.215.900 contatti relativi alla campagna pubblicitaria, 20 milioni di telespettatori per l’esibizione della Banda dell’Aeronautica Militare al Festival di Sanremo, oltre 5 milioni di interazioni web tramite canali social AM, più di 1 milione di spettatori presenti alle 15 manifestazioni aeree svoltesi in tutta Italia (320.000 solo nella 3 giorni di Pratica di Mare, prima parata militare aerea con la partecipazione di UAV, oltre a quella di formazione miste di 25 velivoli storici accanto ai 106 in servizio), 600.000 spettatori presenti durante i 30 sorvoli delle Frecce Tricolori, 220.000 persone transitate nell’Air Force Experience a Piazza del Popolo, 140.000 visitatori della Mostra itinerante e, ancora, 1.800 partecipanti (di cui 42 Capi di Stato Maggiore stranieri) alla Conferenza Internazionale sull’Aerospazio presso la Nuvola e oltre 2.000 presenti per il Simposio storico di Firenze e per quello tecnico/scientifico sull’ipersonico di Pozzuoli.

Tornando al calendario, è pubblicato in collaborazione con Giunti editore e, come si diceva, è costituito da immagini e video (questi ultimi ovviamente ricavabili da QR Code stampati su 2 pagine finali) che ripercorrono i festeggiamenti e le varie manifestazioni dell’Arma Azzurra organizzate per festeggiare il centenario, come le celebrazioni “romane” - quella istituzionale al Pincio con la Formazione 100, quella pubblica dell’Air Force Experience a Piazza del Popolo e la AeroSpace Power Conference alla Nuvola – la manifestazione di Pratica di Mare, la riapertura del Museo Storico “MusAM” di Bracciano/Vigna di Valle. Soggetti delle fotografie, velivoli storici (G-91R in livrea PAN, TF-104G, Ca.3 e SPAD XIII) o attuali con livree speciali (AMX del 103° Gruppo, U-208 del 60° Stormo) ripresi durante i suddetti eventi, oltre al solito e doveroso spazio riservato alle piattaforme in servizio (F-2000 del 132° Gruppo/51° Stormo, F-35 del 102° Gruppo, TORNADO del 6° StormoT-346, HH-101 del 21° Gruppo/9° Stormo, MB-339 PAN, C-130J della 46ª Brigata), sebbene rispetto agli ultimi 2 anni sia minore la presenza di aerei raffigurati con armamento, motivazione parzialmente spiegabile dal fatto che molte delle fotografie sono state scattate durante le varie manifestazioni ed eventi del 2023. A margine della presentazione, il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, ha prima di tutto ringraziato il personale dell’Arma Azzurra per l’enorme impegno profuso nell’organizzazione – spesso complessa dal punto di vista logistico e normativo – dell’enorme quantità di eventi del Centenario. “L'immagine di copertina di questo calendario – che ritrae le Frecce Tricolori in sorvolo su Roma – rappresenta fisicamente quello che è l'Aeronautica Militare: una Forza Armata compatta che gioca in squadra, un orgoglio nazionale frutto di passione e sacrificio di tutto il personale”. Successivamente ha evidenziato i principali eventi previsti dall’AM per il 2024, tra cui l’invio della “Pattuglia Acrobatica Nazionale negli Stati Uniti con sorvoli ed esibizioni, tra cui una a “Los Angeles in concomitanza con l’arrivo di Nave VESPUCCI attualmente impegnata nel giro del mondo, a dimostrazione che la Difesa è compatta e unita anche al di fuori dei confini nazionali, in Canada in occasione dei festeggiamenti per il centenario della Royal Canadian Air Force e in Australia per rappresentare l’eccellenza italiana nel mondo”, mentre “a gennaio è prevista la partenza del Col. Walter Villadei per la Stazione Spaziale Internazionale” nell’ambito della missione AX-3 di Axiom Space.