RIVISTA ITALIANA DIFESA
MBDA, firmato il contratto con i polacchi di PGZ per il programma NAREW 08/11/2023 | Redazione

MBDA ha firmato con il gruppo polacco PGZ il contratto per il programma NAREW, relativo ad un sistema antiaereo a medio raggio basato sull’intercettore italo-inglese CAMM-ER.

In particolare, MBDA fornirà il proprio supporto per consentire al consorzio PGZ-NAREW, comprendente complessivamente 11 aziende polacche, di produrre i 1.000 missili CAMM ER e i 100 lanciatori iLAUNCHER, integrati su camion polacchi JELCZ P882.57 8×8, previsti dall’accordo. Questo contratto fa seguito al contratto tra il MoD polacco e PGZ dello scorso settembre con il quale si è dato ufficialmente il via libera al programma NAREW che punta a dotare le FA polacche di ben 23 batterie NAREW; ciascuna batteria sarà composta da 2-3 lanciatori dotati di intercettore CAMM-ER e componenti locali quali il radar di controllo del tiro SAJNA e il sistema di comando e controllo ZENIT-M. Il sistema opererà in una rete integrata con il sistema WISLA, basato sul missile sup-aria PATIROT, e con il sistema PILICA Plus, basato sull'intercettore CAMM, gestita e coordinata dal sistema di comando e controllo americano IBCS.

Questo contratto ha profonde ricadute anche per l’Italia, considerando che il CAMM-ER è un missile sviluppato in cooperazione tra MBDA UK e MBDA Italia. A quanto ci risulta, la ricaduta di NAREW sull’intera filiera missilistica italiana sarà attorno al miliardo di euro e interesserà gli stabilimenti di MBDA Italia, in particolare Fusaro, per la parte seeker, e pure di Avio, responsabile per la produzione e la fornitura del razzo motore a propellente solido del missile, mentre è prevista la realizzazione a Noceto, presso il sito di AID (Agenzie Industrie Difesa), di una linea di integrazione pirica del CAMM ER. Secondo l’AD di MBDA Italia, Dott. Giovanni Soccodato, il contratto NAREW conferma “la validità del sistema evoluto a maggior range, sviluppato con il contributo di MBDA Italia e adottato dalle nostre FA (nell’ambito del sistema MAADS, Aeronautica, e GRIFO, Esercito, ndr). Ci sarà trasferimento di tecnologia ma la componente industriale italiana, guidata da MBDA Italia, sarà coinvolta nella produzione per le fasi iniziali del programma prima del progressivo trasferimento di alcune attività in Polonia”.

Ulteriori dettagli su RID 12/23.

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