RIVISTA ITALIANA DIFESA
Il dispositivo navale occidentale nel Mediterraneo Orientale 30/10/2023 | TOMMASO MASSA

A seguito dell’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre, numerosi Paesi del blocco occidentale, in primis gli Stati Uniti, hanno provveduto a schierare nell’area di interesse un dispositivo navale imponente, che va ad aggiungersi alle formazioni già presenti nel Mediterraneo, quali lo Standing Maritime Group 2 (SMG 2) della NATO e la UNIFIL Maritime Task Force.

Il primo passo è stato fatto da Washington, con lo schieramento nel Mediterraneo Orientale del gruppo da battaglia della portaerei USS GERALD FORD (USS GERALD FORD CSG), al momento schierato a sudovest di Cipro. Il Carrier Strike Group è composto da: la portaerei GERALD FORD (CVN 78), l’incrociatore lanciamissili USS NORMANDY (CG 60), classe TICONDEROGA, e i cacciatorpediniere lanciamissili classe ARLEIGH BURKE USS ROOSVELT (DDG 80), USS RAMAGE (DDG 61), USS CARNEY (DDG 64) e USS THOMAS HUDNER (DDG 116) (CARNEY e HUDNER dovrebbero essere al momento nel Mar Rosso).

Gli Stati Uniti hanno poi disposto l’invio nell’area di responsabilità di CENTCOM di un secondo gruppo CSG, quello della portaerei EISENHOWER, entrato da Gibilterra il 28 ottobre (in foto) e diretto nel Golfo Persico, che dovrebbe al momento aver superato il canale di Sicilia. Tale CSG è formato da: la portaerei EISENHOWER (CVN 69), l’incrociatore lanciamissili USS PHILIPPINE SEA (CG 58), classe TICONDEROGA, e i cacciatorpediniere lanciamissili classe ARLEIGH BURKE USS GRAVELY (DDG 107) e USS MASON (DDG 87). A queste navi si unirà la fregata tipo FREMM ASW VIRGINIO FASAN (F 591) della Marina Militare, al momento già nel Mediterraneo Orientale.

Inoltre, dovrebbe giungere nell’area nei prossimi giorni anche l’Amphibious Ready Group BATAAN (ARG BATAAN) composto da: la portaeromobili da assalto anfibio USS BATAAN (LHD 5), classe WASP, e la nave da assalto anfibio USS CARTER HALL (LSD 50), classe HARPER FERRY, in transito dal Golfo Persico verso il Mediterraneo, al momento quasi giunte a Suez; e la nave da trasporto anfibio USS MESA VERDE (LPD 19), classe SAN ANTONIO, già nel Mediterraneo orientale. Sulle 3 navi è imbarcato il 26th Marine Expeditionary Unit, composto da più di 2.000 Marines.

Come detto in apertura, nel Mediterraneo Orientale sono già schierati lo Standing Maritime Group 2 della NATO e la Task Force Maritime di UNIFIL.

Lo Standing Maritime Group 2 NATO, al comando del Contrammiraglio della Royal Navy Paul Stroude, è composto da: il cacciatorpediniere Type 45 HMS DUNCAN (D 37) della Royal Navy; la fregata MÉNDEZ NÚÑEZ (F 104) della Marina Spagnola, classe ALVARO DE BAZAN; la fregata tipo FREMM ASW ITS MARGOTTINI della Marina Militare; la fregata SURCOUF (F 711), classe LAFAYETTE, della Marine Nationale; la fegata YAVUZ (F 240), classe YAVUZ (progetto MEKO 200), della Marina Turca; e le rifornitrici di squadra PATIÑO (A 14), della Marina Spagnola, e FRANKFURT AM MAIN (A 1412), classe BERLIN, della Marina Tedesca.

L’UNIFIL Maritime Task Force, è invece formata da: la fregata ADRIAS (F 459), classe KORTENAER, della Marina Greca; la fregata HEYBELIADA (F 511), classe ADA, della Marina Turca; le corvette ERFURT (F 262) e OLDENBURG (F 263), classe Braunschweig, della Marina Tedesca; la corvetta Type 056 SANGRAM (F 113) della Marina del Bangladesh; la corvetta FRANS KAISEPO (F 368), classe DIPONEGORO, della Marina Indonesiana. La ERFURT dovrebbe transitare al NATO SMG2 ed essere sostituita nella Task Force UNIFIL dalla fregata BADEN WURTTEMBERG (F 222), classe omonima, della Marina Tedesca.

A queste formazioni, si aggiungono i dispositivi navali nazionali: quello inglese, con il Littoral response Group South (LRG) composto da 2 navi della Royal Fleet Auxiliary (RFA) – la ARGUS (A 135) e la LSD LYME BAY (L 3007); quello francese, con la portaelicotteri da assalto anfibio TONNERE (L 9014) e la fregata ALSACE, tipo FREMM DA (Difesa Aerea); e quello Italiano, composto dal PPA Light THAON DI REVEL (P 430), da una LPD della classe “SANTI”, e probabilmente anche dal sottomarino U-212 PIETRO VENUTI (S-528), che dovrebbero essere in viaggio verso il Mediterraneo Orientale.

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