L’Esercitazione NATO REPMUS (Robotic Experimentation and Prototyping augmented by Maritime Unmanned Systems), organizzata dalla Marina Portoghese, è sempre un’importante palestra per le nuove tecnologie e la loro sperimentazione.

L’edizione di quest’anno, conclusasi da poco, non ha fatto eccezione. Tra le novità, infatti, c’è da registrare la sperimentazione dell’integrazione di droni nel CMS di una nave, nella fattispecie il CMS di Leonardo della fregata tipo FREMM CARABINIERE della MM, laddove, invece, il drone finora viene generalmente impiegato da una nave in modalità cosiddetta stand alone. In questo caso, dunque, il CMS di nave CARABINIERE ha svolto il ruolo di system integrator dei droni (UAV, USV, UUV) nazionali e internazionali impiegati nelle attività MCM (Mine Counter-Measures) e ASW (Anti Submarine Warfare) previste dall’esercitazione.

Ulteriori dettagli su RID 11/23.

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