Orizzonte Sistemi Navali S.p.A., joint venture tra Fincantieri (51%) e Finmeccanica (49%), e prime contractor per l’Italia nell’ambito del programma internazionale italo-francese FREMM - Fregate Europee Multi Missione, ha ricevuto oggi da OCCAR (l’Organizzazione Congiunta di Cooperazione europea in materia di Armamenti) la comunicazione dell’esercizio dell’opzione per la costruzione della nona e decima unità, completando di fatto il programma di 10 navi. Il valore dell’ordine per Orizzonte Sistemi Navali S.p.A., ordine che arriva in “zona Cesarini” (cioè proprio a pochi giorni dalla sua scadenza), è pari a 764 milioni di euro. Queste unità, la cui consegna è prevista dopo il 2020, saranno entrambe nella versione General Purpose (GP), dotate quindi di cannone Oto Melara da 127/64 mm e di scivolo poppiero per RHIB delle Forze Speciali. Comunque, al pari delle precedenti anche queste ultime 2 FREMM (i cui nomi devono ancora essere decisi) saranno caratterizzate da un’elevata flessibilità d’impiego e avranno la capacità di operare in tutte le situazioni tattiche. Avranno una lunghezza di 144 metri, una larghezza di 19,7 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate. Potranno raggiungere una velocità superiore ai 27 nodi con una capacità massima di personale trasportato pari a 200 tra uomini e donne (con spazi per il personale particolarmente ampi e confortevoli).