Un noto adagio sulle operazioni militari, attribuito al Generale statunitense Omar N. Bradley, sostiene che in guerra “i dilettanti studiano la tattica, i professionisti studiano la logistica”.

D’altronde delle 5 branche fondamentali dell’arte militare (strategia, arte operativa, tattica, organica e, appunto, logistica) la logistica è probabilmente quella che meno si inquadra nel concetto etimologico di “arte” per avvicinarsi invece a quello di “scienza”, con tutto ciò che ne consegue: l’analisi, il calcolo, la statistica ne sono i criteri fondanti, in ciò finendo per farla risultare sistematicamente meno affascinante delle altre.

Ma proprio perché più affine a una scienza che a un’arte, essa è anche quella che maggiormente fa sentire il suo effetto “fisico” sulle operazioni e in cui gli errori di valutazione possono risultare catastrofici: se non sono pochi i casi nella storia in cui un Comandante (o uno staff) brillante è riuscito a uscire da una situazione tatticamente o strategicamente svantaggiosa e talvolta perfino disperata, sono davvero rare le occasioni in cui invece si sia riusciti a uscire vittoriosi da situazioni in cui è stata la logistica a prendere una piega catastrofica, il più delle volte per via di un’errata pianificazione.

D’altronde la visione stessa che si ha della logistica è spesso limitata al far arrivare al fronte i rifornimenti necessari (siano essi costituiti da carburante, munizioni, ricambi, viveri, medicinali, acqua, ecc.), dimenticando l’influenza che essa esercita sull’operatività e la resilienza dello strumento: la catena dei recuperi, degli sgomberi, della rimessa in efficienza dei veicoli, così come la capacità di produzione e ripianamento delle scorte di ogni tipo e la gestione del parco veicoli di “riserva logistica” rappresentano altrettanti moltiplicatori dell’efficacia di uno strumento militare e della sua sostenibilità nel tempo nell’ambito di operazioni continuate.

L'articolo completo è pubblicato su RID 10/23, disponibile online e in edicola.

Abbonati a Rivista Italiana Difesa.