
I temi della logistica e della manutenzione sono diventati da tempo cruciali nell’ambito militare. Ovviamente il settore navale non fa eccezione.
Lo studio delle politiche e metodologie di manutenzione di un sistema d’arma, come un’unità navale, è parte di una più ampia disciplina, la logistica. Secondo la Society Of Logistic Engineers (SOLE), “La logistica è arte e scienza dell’organizzazione, della progettazione e delle attività tecniche riguardanti i requisiti, la definizione, la fornitura e le risorse necessarie a supportare obiettivi, piani ed operazioni.” In pratica si dice che la Logistica definisce le 3 “W”: What (cosa serve), Where (dove serve) e When (quando serve), al minimo costo; per definire i compiti assegnati alla logistica si parla anche della regola delle 7 “R”, dove R sta per right, cioè giusto. La logistica deve, infatti, assicurare la disponibilità del giusto prodotto, nella giusta quantità e nelle giuste condizioni, nel giusto posto e al giusto momento, per il giusto cliente, al giusto costo.
Invece, la definizione di Logistica per il Ministero della Difesa italiano riportata nella pubblicazione SMD-L-019 è la seguente: “Scienza che studia la pianificazione ed attuazione della movimentazione e manutenzione delle forze, nella sua accezione più ampia, coprendo gli aspetti delle operazioni militari che trattano i seguenti aspetti:
- progettazione, sviluppo, acquisizione e smaltimento di materiale;
- trasporto;
- infrastrutture;
- fornitura di servizi;
- supporto medico e sanitario.
L'articolo completo è pubblicato su RID 6/23, già disponibile online e a breve in edicola.