RIVISTA ITALIANA DIFESA
Lanciatori Mk.41 per le fregate britanniche classe INSPIRATION /TYPE 31 19/05/2023 | Michele Cosentino

Intervenendo il 17 maggio alla Sea Power Conference svoltasi a Londra, il Primo Lord del Mare, Ammiraglio Sir Ben Kay ha confermato che le future fregate britanniche classe INSPIRATION/TYPE 31 saranno equipaggiate con i lanciatori verticali Mk.41.

La decisione è coerente con quanto già previsto per le fregate classe CITY/TYPE 26 ed è motivata dalla volontà di dotare le INSPIRATION con un sistema d’arma letale e a lungo raggio, nonché di assicurare un buon livello di flessibilità d’impiego per vari tipi di ordigni per la difesa antiaerei/antimissili balistici, per il contrasto antisuperficie e per lo strike contro obiettivi terrestri in profondità nel territorio nemico. Le fregate classe INSPIRATION - di cui 2 dei 5 esemplari previsti, VENTURER e ACTIVE, sono già in costruzione - sono state progettate con le opportune predisposizioni strutturali per accogliere 4 moduli ottupli MK.41 nella versione “strike”, ossia quella normalmente necessaria al lancio dei TOMAHAWK statunitensi. L’annuncio dell’Ammiraglio Kay va anche letto come una risposta alle critiche sollevate non molto tempo fa alla flotta di superficie della Royal Navy, le cui unità operano “come i porcospini, ossia erbivori ben dotati sotto il profilo difensivo, ma con limitate capacità offensive”. Oltre a impattare positivamente sulla comunanza logistica con le CITY/TYPE 26, la presenza dei Mk.41 “strike” sulle INSPIRATION amplia la platea delle Marine occidentali dotate di questo sistema, soprattutto fra quelle all’opera nel Pacifico Occidentale.

La decisione della Royal Navy è congruente anche con la scelta a suo tempo fatta in materia di piattaforma, perché la proposta ARROWHEAD 140 di Babcock presenta margini di crescita maggiori rispetto agli altri partecipanti alla competizione per il programma TYPE 31. Ciò significa anche che le INSPIRATION hanno subito un’evoluzione significativa rispetto a una concezione originaria che ne faceva fregate general purpose per contenerne i costi produttivi, fissati all’epoca dell’avvio del programma a 250 milioni di sterline per esemplare. Ma se il costo finale di ciascuna unità diventa adesso non facile da prevedere, analoga considerazione si applica alla scelta dell’ordigno per il contrasto antisuperficie e lo strike: la logica e le prospettive inducono a pensare al FC/ASW (Future Cruise/Anti-Ship Weapon) di MBDA, oggetto di una cooperazione anglo-francese finalizzata alla produzione di una famiglia di missili necessaria a soddisfare diversi requisiti delle 2 Nazioni e la cui entrata in servizio (2028/2030) è concomitante con quella delle CITY e delle INSPIRATION.

Sebbene al momento non vi siano certezze su come sarà sviluppato il programma FC/ASW e quali saranno i componenti della famiglia, la decisione di imbarcare il Mk-41 strike anche sulle INSPIRATION può essere interpretata come una pressione o sollecitazione nei confronti dell’industria, ossia MDBA, per accelerare in qualche modo il programma stesso. In tale quadro, sarà importante anche capire se la Royal Navy avrà a disposizione le risorse necessarie per acquisire sin dall’inizio un congruo stock di missili, in modo che le unità possano andar per mare adeguatamente armate: un altro aspetto non secondario riguarda infine il mix di ordigni presenti sulle INSPIRATION, perché ogni cella Mk.41 può ospitare 4 missili superficie-aria SEA CEPTOR, portandone il totale teorico a 128, ma è ovvio che un certo numero di celle sarà dedicata al FC/ASW, secondo un approccio legato alla missione che ciascun unità sarà chiamata a svolgere.

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