Stanno iniziando ad emergere i primi dettagli ufficiali del Collaborative Combat Aircraft (CCA), il programma dell'USAF che mira allo sviluppo e all'acquisizione di droni gregari per “accompagnare” in combattimento l'F-35 e, sopratutto, il caccia madre del futuro sistema di combattimento aereo di Sesta Generazione, Next Generation Air Dominance (NGAD). In particolare, il Segretario per l’Air Force, Frank Kendall, ha rivelato che i piani per il CCA, che rimangono in maturazione, prevedono una flotta di ben 1.000 velivoli da schierare nei prossimi anni (con capacità operativa iniziale - IOC - attesa per la fine di questa decade): 2 per ciascun caccia del NGAD (di cui al momento si prevede l'acquisizione di 200 esemplari) e 2 per ciascuno dei 300 F-35, dunque, il totale citato di 1.000 CCA.

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