Oggi, 27 marzo 2023, presso l'Accademia Navale di Livorno, si è svolto l'evento "CIVILTÀ DEL MARE Il subacqueo, nuovo ambiente dell'umanità", organizzato da Fondazione Leonardo-Civiltá delle Macchine. Per l'occasione, è stato presentato il Rapporto “Geopolitica, strategia, interessi del mondo subacqueo. Il ruolo dell’Italia”, realizzato da Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine e Marina Militare, in collaborazione con studiosi e ricercatori del Consiglio Nazionale delle Ricerche e dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza. 

L'iniziativa vuole portare all’attenzione dei decisori politici l’esigenza di definire e impostare una governance degli spazi subacquei, attraverso un referente unico in grado di gestire gli aspetti regolatori e di assicurare una adeguata tutela e osservazione sulle attività che si svolgono sopra e sotto la superficie del mare, attraverso una conoscenza integrata dello stato dei fondali marini. 

Il dominio subacqueo è sempre più inteso come un dominio a sé stante, in quanto si differenzia dal dominio marittimo classico principalmente per la sua tridimensionalità, ma anche per altre specificità, come sottolineato anche dal Capo di SMD, Amm. Cavo Dragone, nel corso della sua audizione presso la commissione Affari Esteri del Senato della settimana scorsa. Tale dominio risulta sempre più importante nell'era della super competizione, che vede fronteggiarsi le Grandi Potenze ma anche potenze regionali in ascesa e sempre più assertive. In particolare, il dominio subacqueo, congiuntamente a quello marittimo, risulta di fondamentale importanza per l'Italia, data la sua economia di trasformazione e la completa dipendenza dall'esterno per l'approvvigionamento di materie prime e risorse energetiche; e per la regione di prioritario interesse per l'azione di politica estera del nostro Paese: il Mediterraneo Allargato. 

Dopo i saluti istituzionali, a cura del Capo di SMM, Amm. Enrico Credendino, del Sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e dei vertici di Leonardo, il Presidente, Luciano Carta, e l'Amministratore Delegato, Alessandro Profumo, ha aperto i lavori della conferenza il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci. Di seguito, il convegno è entrato nel vivo con la presentazione del tema in oggetto e del rapporto "CIVILTÀ DEL MARE, Geopolitica, strategia, interessi nel mondo subacqueo. Il ruolo dell'Italia", da parte del Presidente della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, Luciano Violante.

Il convegno è stato suddiviso in 2 tavole rotonde. La prima, moderata dal direttore di civiltàdellemacchine.it, Dott. Pietrangelo Buttafuoco, ha visto i relatori tratteggiare la panoramica dello scenario geo strategico, economico, commerciale e giuridico di riferimento. Sono intervenuti in qualità di relatori: l'Avv. Gemma Andreone, Dirigente di ricerca di diritto internazionale (ISGI) presso il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche); l'Amm. Vito Lacerenza, Capo Reparto Sommergibili Stato Maggiore Marina, Paolo Sellari, Direttore del Master in geopolitica e sicurezza globale alla Sapienza Università di Roma; Lapo Pistelli, Director Public Affairs di ENI S.p.A.; Luca Sisto, Presidente dell'Istituto Italiano di Navigazione e Direttore Generale di CONFITARMA; e Giuseppe Valentino, Vice President Product Management Backbone & Infrastructure Solutions di Telecom Italia Sparkle S.p.A.

La seconda tavola rotonda, moderata dalla direttrice responsabile di Formiche e Airpress, Dott.ssa Flavia Giacobbe, ha invece affrontato il tema delle tecnologie abilitanti e delle sfide e opportunità del dominio subacqueo. Sono intervenuti in qualità di relatori: Giovanni Indiveri, Director Integrated Systems for Marine Environment (UniGe); Giovanni Marchiori, Head of SONSUB di Saipem S.p.A.; Chiara Petrioli, Founder e CEO di WENSE; Fabio Trincardi, Direttore del Dipartimento si scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente Consiglio Nazionale delle Ricerche; Tommaso Pani, Senior Vice President Italian Marketing and Strategic Campaigns di Leonardo S.p.A.; Massimo Debenedetti, Corporate Vice President for Research & Innovation di Fincantieri; l'Ing. Giuseppe Cossiga, Presidente di AIAD; e il Contrammiraglio Francesco Procaccini, Capo Ufficio Generale Spazio e Innovazione Stato Maggiore Marina.

Ha chiuso il convegno il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in video collegamento da remoto.

Dettagli e approfondimenti su RID 5/23.