RIVISTA ITALIANA DIFESA
Uno “scudo” anti-cinese per Guam 27/03/2023 | Giuliano Da Frè

Gli Stati Uniti rafforzano le difese nel Pacifico per fronteggiare l’accresciuta minaccia cinese. Nei giorni scorsi, infatti, la US Navy ha selezionato 7 progetti, per un valore di 2,5 miliardi di dollari, per 4/5 destinati alla difesa dell’isola di Guam, tornata in prima linea come nel 1941 contro il Giappone. All’epoca le sue difese si rivelarono inconsistenti. Washington sembra aver meditato la lezione e per proteggere Guam, che dista circa 3.000 km dalle coste cinesi, è previsto un sistema AEGIS Ashore, versione su base terrestre già dispiegata in Polonia e Romania, dello “scudo” antiaereo/antimissile imbarcato sulla flotta americana 40 anni fa e costantemente aggiornato. La Missile Defense Agency ha così assegnato a Lockheed Martin un contratto da 530 milioni di dollari (sui circa 800 richiesti per l’anno fiscale 2024) e di durata quinquennale per sviluppare un AEGIS Guam System, da rendere operativo entro il 2027, per proteggere un sito vitale per il rischieramento di sottomarini e bombardieri strategici (B-1, B-2 e B-52), affiancando il sistema THAAD dispiegato dallo US Army nel 2013 con una batteria, cui si è aggiunto nel 2021 un sistema IRON DOME acquisito da Israele. Il sistema AEGIS-Guam sarà tarato per la difesa contro i missili cruise, balistici e ipersonici, impiegando missili SM-3 e SM-6, e 4 radar mobili AN/TPY-6, apparati che impiegano la tecnologia a stato solido del Long-Range Discrimination Radar installato in Alaska. Contemporaneamente, anche per i sistemi dell’Esercito sono previsti interventi di potenziamento, per 638 milioni di dollari previsti con l’anno fiscale 2024, a partire dall’Integrated Battle Command System (IBCS) che dovrà integrare il THAAD, mentre Lockheed Martin integrerà il sistema AEGIS e IBCS con un Command and Control Battle Management System (C2BMC). Lo US Army metterà a disposizione del sistema integrato 3 sensori Lower Tier Air and Missile Defense Sensor (LTAMDS) Raytheon, la cui consegna inizierà a fine 2023 dopo qualche ritardo dovuto a Covid e problemi di approvvigionamento, SAM PATRIOT e altri sistemi difensivi a medio e corto raggio.


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