RIVISTA ITALIANA DIFESA
Il Cantiere Navale Vittoria consegna il P-71 al Governo di Malta 23/03/2023 | Eugenio Po

Ieri pomeriggio, 22 marzo, a La Valletta, l'Offshore Patrol Vessel P-71 è stato consegnato alle Forze Armate di Malta (Armed Forces of Malta, AFM). La cerimonia di consegna, svoltasi presso la base navale di Floriana, è avvenuta alla presenza del Ministro dell'Interno della Repubblica di Malta, Byron Camilleri, del Ministro dell'Economia della Repubblica di Malta, Silvio Schembri, del Segretario Parlamentare per i Fondi Europei, Chris Bonett, del Capo delle Forze Armate Maltesi, il Brigadiere Clinton O'Neill, dell'Ambasciatore Italiano, Fabrizio Romano e del membro del Consiglio d'Amministrazione del Cantiere Navale Vittoria, Luigi Duò. L'OPV P-71, che è la nuova nave ammiraglia delle Armed Forces of Malta, è infatti stato realizzato in Italia dal Cantiere Navale Vittoria nello stabilimento di Adria (RO) e verrà impiegato in operazioni di sorveglianza costiera, pattugliamento prolungato in alto mare e operazioni Search And Rescue (SAR). Con un dislocamento a pieno carico di oltre 2.000 t, una lunghezza di 74,8 m, una larghezza di 13 m e un'immersione di 3,8 m, l'OPV P71 può ospitare un equipaggio di quasi 50 elementi e personale aggiuntivo di altri 20. La piattaforma si caratterizza per una plancia in posizione elevata con capacità di visione a 360 gradi, dotata di protezione balistica, con passaggi laterali protetti per il personale sul ponte principale ed intorno alla stessa plancia. La nave ha un ponte di volo poppiero, predisposto per accogliere un hangar telescopico, con dotazioni per operazioni di volo diurne e notturne nonché rifornimento di carburante per un elicottero fino a 7 t come l'AW-139 in dotazione alla Armed Forces of Malta. L'area poppiera al di sotto del ponte di volo è dotata di una rampa di lancio e recupero per un RHIB da 9,1 m con spazio addizionale per materiali e personale nonché portelli sul ponte di volo sovrastante per l'imbarco/sbarco di materiali grazie ad un'apposita gru di servizio sistemata sul lato di babordo della nave. Una seconda stazione sempre per RHIB da 9,1 m è ricavata sul lato di dritta della piattaforma nell'area centrale della nave con gru compensata del tipo A-frame per lanciare e recuperare il RHIB anche con unità in navigazione. La nave, grazie ai 2 motori diesel da 5.440 kW, può raggiungere una velocità massima di 20 nodi. Progettato e costruito sotto la sorveglianza del registro navale americano ABS, il P-71 è dotato di un'arma a controllo remoto da 25 mm e altre mitragliatrici (di diverso calibro) mentre il sistema integrato di comando, controllo e navigazione comprende un radar 2D di sorveglianza, un radar di navigazione e sistemi per le comunicazioni satellitari. Ulteriori dettagli sul prossimo numero di RID.


Condividi su:  
    
News Forze Armate
COMUNICATI STAMPA AZIENDE